GROSSETO – 10 maggio, giorno scelto da papa Francesco per la sua attesissima visita pastorale alla comunità di Nomadelfia, si avvicina a grandi passi. La macchina organizzativa si è messa in moto con grande impegno e discrezione, con la diretta collaborazione – accanto alla Diocesi e a Nomadelfia – delle istituzioni civili e delle forze dell’ordine, per pianificare nel miglior modo possibile un evento che è già storia.
Il lavoro viene condotto in stretto contatto con il Vaticano.
Quella a Nomadelfia sarà l’unica tappa che Papa Francesco effettuerà a Grosseto. Viene, dunque, ribadito il programma già reso noto dalla Sala stampa Vaticana il 2 febbraio scorso, quando è stata annunciata ufficialmente la visita.
La giornata
Papa Francesco atterrerà al campo sportivo di Nomadelfia con l’elicottero intorno alle 8 del 10 maggio. Sosterà in preghiera sulla tomba di don Zeno e dei primi nomadelfi, quindi incontrerà il gruppo familiare “Poggetto”. Infine, nella sala don Zeno, incontrerà tutta la popolazione di Nomadelfia e gli amici, prima di ripartire (intorno alle 9.30) per Loppiano.
Come partecipare
Nelle settimane successive alla notizia della visita pastorale del Papa a Nomadelfia, la comunità e il vescovo Rodolfo si sono ripetutamente sentiti ed incontrati, col vivo desiderio di preparare al meglio – non solo logisticamente – ma soprattutto nel cuore l’incontro col Vicario di Cristo. Fin da subito si è posto il problema di cosa fare rispetto alle comprensibili e bellissime attestazioni di tante persone, che fin da subito hanno manifestato il loro desiderio di poter essere presenti a Nomadelfia.
C’è una novità, che finalmente può essere annunciata: sarà possibile assistere all’arrivo e alla visita di Francesco direttamente a Nomadelfia. La comunità e la Diocesi hanno, infatti, visto concretizzarsi la possibilità di aprire la visita all’esterno. Naturalmente fino ad un tetto massimo, fissato – per ragioni di ordine pubblico e di sicurezza – in 5000 persone. E così da lunedì 19 marzo sul sito di Nomadelfia (www.nomadelfia.it) sono aperte le iscrizioni on line fino ad esaurimento posti per accedere a Nomadelfia il 10 maggio.
1500 posti alla diocesi: iscrizioni nelle parrocchie
Alla Diocesi sono riservati 1500 posti, che saranno ridistribuiti fra le 50 parrocchie (100 ad ogni parrocchia di città; i restanti suddivisi fra le parrocchie delle altre zone pastorali). Seguendo un po’ le modalità che solitamente vengono sperimentate per il pellegrinaggio diocesano a Montenero, ogni parrocchia raccoglierà le iscrizioni e organizzerà dei pullman per raggiungere Nomadelfia.
Due modalità di iscrizione col sito di Nomadelfia
In alternativa, ci si può iscrivere come singoli (finché ci saranno i posti) attraverso il sito di Nomadelfia. La modalità di iscrizione è duplice. Una è riservata ai figli (nati o vissuti) di Nomadelfia, che potranno entrare nella sala don Zeno, iscrivendosi tramite un apposito link sempre dal sito della comunità. Per tutti gli altri ci sarà, invece, la possibilità di salutare il Papa all’arrivo, nella zona esterna alla sala don Zeno, nonché di seguire la diretta sul maxi schermo allestito per l’occasione. Per informazioni è stata attivata una casella di posta elettronica: visitapapa@nomadelfia.it.
Ci si può iscrivere, inoltre, telefonando al 335.6821554 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 17; il sabato dalle 9 alle 12.30. Per motivi di sicurezza l’ingresso a Nomadelfia, il 10 maggio, sarà consentito dalle 5 alle 6.30 del mattino.