GROSSETO – “Nuove vie di felicità per la famiglia”. È la traccia scelta per la Giornata diocesana delle famiglie, che si terrà domenica 18 marzo a Nomadelfia. L’appuntamento coinvolgerà oltre 160 laici, numerosi sacerdo ti e vedrà la presenza di molti bambini, che, mentre gli adulti approfondiranno i temi al centro della giornata, saranno coinvolti in attività apposite.
L’ufficio di pastorale familiare della diocesi di Grosseto ha avviato da oltre un mese un servizio di iscrizione on line attraverso il sito internet diocesano, per raccogliere le prenotazioni di coloro che intendevano partecipare, raccogliendo un significativo numero di adesioni.
“La giornata – spiegano i coniugi Donatella e Raffaello Trusendi e don Fabio Bertelli, responsabili dell’ufficio famiglia della Diocesi – si comporrà di differenti momenti di riflessione, confronto e approfondimento. Il nostro desiderio e il nostro impegno è stato quello di far convergere attorno a questo appuntamento tante persone, non solo gli sposi, ed è stato bello assistere alla risposta che c’è stata”.
Ad animare la giornata sono stati chiamati Pierluigi e Gabriella Proietti, dell’ufficio nazionale famiglia della Cei e impegnati nel Centro di pastorale familiare Betania, a Roma, che sostiene le coppie ferite. A loro, in particolare, saranno affidati due momenti: la meditazione introduttiva della mattina, dedicata a “La relazione di coppia tra dialogo e conflitti” e un momento pomeridiano con il vescovo e i sacerdoti per un confronto su “Nuove vie per la pastorale familiare in parrocchia”. Nel corso della mattinata, dopo la preghiera di apertura guidata dal Vescovo e la relazione dei coniugi Proietti, è previsto un tempo di laboratori (ciascuno su specifici temi, che prendono in considerazione situazioni concrete) e poi di confronto assembleare, mentre nel pomeriggio – in contemporanea con l’incontro tra i sacerdoti – saranno proposti tavoli di condivisione per i laici sulla presenza e la missione delle coppie in questo tempo della storia.
La giornata si concluderà con la preghiera, in diretta su Radio Maria: il Rosario delle famiglie e la Messa presieduta dal Vescovo. Il pranzo sarà preparato dalla comunità di Nomadelfia e condiviso all’interno dei gruppi familiari. Le iscrizioni si sono chiuse l’11 marzo.