SCARLINO – «Alcune delle società che gestiscono attività nel porto turistico “Marina di Scarlino” hanno comunicato senza alcun preavviso di aver licenziato tre dipendenti. Cosa che – sottolinea Massimiliano Stacchini, segretario della Filcams – nessuno si aspettava, dato che il porto turistico e il suo indotto stanno andando bene e che appena alla fine dello scorso anno ai dipendenti era stata comunicata la soddisfazione da parte dell’Ad Salvatore Ferragamo».
«Va da sé che per Filcams Cgil questo modo di agire è irricevibile, tanto più che non c’è nemmeno mai stata alcuna contestazione rispetto al loro comportamento su lavoro alle persone licenziate. Per questo chiediamo l’annullamento immediato dei licenziamenti, e l’apertura immediata di un confronto con le quattro società di gestione riconducibili alla Marina Management. A nostro parere, infatti, c’è lo spazio per riconsiderare la decisione e salvaguardare o posti di lavoro. Nel frattempo – conclude Stacchini – come sindacato comunicheremo formalmente all’azienda l’avvio dello stato di agitazione, che a seconda dell’evolversi della vicenda nelle prossime settimane potrà sfociare nella proclamazione di iniziative di sciopero».