GROSSETO – Da pochi giorni fuori dalla maggioranza e arriva la prima critica diretta all’amministrazione comunale. Gino Tornusciolo, consigliere comunale del gruppo misto e ed esponente di punta di CasaPound a Grosseto, sui social ha preso di mira l’assessore Fabrizio Rossi che in un post, sul suo profilo facebook, aveva lamentato la situazione di degrado e criminalità della zona di via de’ Barberi, vicino all’argine dell’Ombrone.
Rossi aveva scritto: «Spaccio sull’argine. Continuo via vai di macchine e di rifiuti lasciati dai soliti spacciatori che prima passano a fare la spesa di birre (visti con i miei occhi) poi lasciano i rifiuti (dove pare a loro). Qualunque sia il governo che verrà deve cacciarli o in galera o nel loro paese».
E Tornusciolo aveva risposto: «Qualcuno dica a Fabrizio che la campagna elettorale è finita, che è al governo della città da 2 anni e che in quella via lui ci abita da prima che diventasse assessore. Non possono essere sufficienti 3 sacchetti del sudicio abbandonati sul marciapiede di domenica mattina per smuovere il suo senso civico. C’è bisogno di fare, perché di chiacchiere ne sono state già fatte abbastanza!».
Un primo affondo da parte di Tornusciolo che nel 2016 era stato eletto nelle lista di Fratelli d’Italia come indipendente, lo stesso partito di cui è coordinatore Fabrizio Rossi e per il quale è stato candidato al Senato nelle elezioni del 4 marzo.