FOLLONICA – Opus vince il premio “Innovazione per le imprese” di Confindustria confermandosi tra le 12 migliori aziende del settore in Italia. È un altro riconoscimento per l’impresa follonichese che si occupa di sviluppo di progetti di automazione e controllo, di progettazione di software e di produzione elettro-strumentale (nella foto: lo staff di Opus Automazione).
Nella sede di Confindustria Bergamo, nel corso della cerimonia “L’innovazione scrive storie di successo”, l’azienda ha ricevuto il premio “Innovazione per le imprese”, istituito dall’assoindustriali in collaborazione con la Fondazione Giuseppina Mai, con il sostegno di Warrant Group e il supporto dell’associazione Premio Qualità Italia (Apqi). L’iniziativa si inserisce nella rassegna “Premi dei premi” istituita dalla presidenza del Consiglio dei ministri su mandato del Presidente della Repubblica: delle 12 imprese che hanno ricevuto il riconoscimento “Innovazione per le imprese”, nove hanno ottenuto anche il “Premio dei premi”, tra cui proprio la follonichese Opus che aveva ritirato il riconoscimento lo scorso 18 dicembre alla Camera dei deputati alla presenza della presidente Laura Boldrini. «Per il tenace impegno verso l’innovazione profuso dai leader e dal personale, che ha consentito di accelerare la crescita dimensionale e di migliorare i risultati di business», è la motivazione del premio “Innovazione”. A ritirarlo a Bergamo sono stati due dei quattro soci di Opus, Gabriele Cavicchioli e Simone Gabbricci, responsabili dei settori Automotive e Ambiente dell’azienda.
Ha consegnato il premio il presidente di Confindustria Bergamo, Stefano Scaglia, alla presenza della dirigente “Ricerca & innovazione” di Confindustria, Nicoletta Amodio, e dei vertici dell’associazione Premio Qualità Italia. «Questo premio – dicono Cavicchioli e Gabbricci – arriva dopo vent’anni di attività, a coronamento di un lungo percorso caratterizzato da un grande impegno. Quest’ultimo decennio è stato particolarmente difficile: la crisi iniziata nel 2008 ha lasciato segni profondi nel sistema produttivo italiano. Opus automazione ha colto sin dall’inizio la sfida dell’innovazione, facendone un tassello fondamentale per affrontare e superare le difficoltà che si sono presentate. Un ringraziamento particolare va ai nostri collaboratori, con i quali vogliamo condividere questo riconoscimento: grazie al loro supporto la vision della dirigenza ha potuto trovare seguito, portando l’azienda oggi ai massimi livelli in Italia. Questo riconoscimento non è un traguardo, ma una tappa di un percorso di ulteriore crescita. Continueremo a dare il nostro contributo all’occupazione giovanile, al comparto industriale italiano e allo sviluppo del Paese». Grazie a una struttura flessibile, con 60 dipendenti, Opus è in grado di erogare un servizio completo ai clienti, tecnologicamente avanzato e modellabile alle esigenze di ognuno.