GROSSETO – Novità in consiglio comunale a Grosseto dopo il voto delle politiche del 4 marzo. Le convergenze in campagna elettorale, il successo del centrodestra e l’elezione di due consiglieri comunali di Grosseto alla Camera dei deuptati sono tutti fattori che contribuiscono a ridisegnare in parte i gruppi consiliari della maggioranza che governa la città e che sostiene l’amministrazione del sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna.
Andiamo per ordine però e partiamo dagli eletti in parlamento: Mario Lolini (Lega) ed Elisabetta Ripani (Forza Italia) neo deputati. Lolini, che riveste il ruolo di capogruppo della Lega, ha già dichiarato che rimarrà a sedere in consiglio comunale, mentre Ripani lascerà il suo posto tra gli scranni del municipio di piazza Duomo facendo posto al primo dei non eletti che in questo caso è Federico Forcelloni. Forza Italia poi dovrà anche nominare un nuovo capogruppo tra lo stesso Forcellini, Marco Biagioni e Manuele Bartalucci.
Fino a qui tutto previsto, quasi una cosa automatica. Quello che invece potrebbe essere una mossa politica riguarda il gruppo consiliare della Lega. Dopo l’accordo in campagna elettorale tra il Carroccio e il Movimento Nazionale Sovranista è possibile, visto la vicinanza tra i vertici dell’Mns e Matteo Salvini, che Pasquale Virciglio, consigliere comunale “sovranista”, eletto con Forza Italia e poi “trasmigrato” nel gruppo misto, entri nel gruppo consiliare della Lega. A quel punto il gruppo del Carroccio con sette consiglieri diventerebbe il più numeroso del consiglio.
L’altro effetto del passaggio di Virciglio alla Lega riguarda invece il gruppo misto dove rimarrebbe soltanto Gino Tornusciolo, eletto nelle liste di Fratelli d’Italia e poi uscito per aderire a Casapound, che proprio ieri il sindaco ha liquidato annunciando “l’allontanamento” del movimento di estrema destra dalla sua maggioranza.