GROSSETO – “Con un gesto che si commenta da sé, il sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, ha deciso di estromettermi dalla sua maggioranza all’indomani della vittoria del centrodestra alle elezioni, perché, ha spiegato, la sua connotazione civica è ‘lontana da ideologie vetuste ed estremismi’. Sorprende che questa contestazione arrivi solo ora, dopo anni di lavoro comune. Non sorprende invece che il primo atto politico di chi aspira a governare il paese sia quello di eliminare un alleato ‘scomodo’ perché autonomo e poco controllabile. Un centrodestra che ha vinto con le nostre idee e parole d’ordine non può permettersi di avere in casa un antagonista più forte e determinato, che lo costringa a essere fedele alle promesse fatte”. Ad affermarlo è Gino Tornusciolo, consigliere comunale di CasaPound Italia a Grosseto, che così replica alla presa di distanza del sindaco.
“CasaPound – rivendica Tornusciolo – ha offerto in questi all’azione di governo un contributo importante, determinante in alcuni casi, come ad esempio per quanto riguarda il documento con cui il Comune ha deciso di non aderire al sistema d’accoglienza Sprar. Detto questo, non ci costa abbandonare il sindaco e la sua maggioranza alla loro linea moderata. Per noi non cambierà nulla: da domani continueremo a lavorare per i grossetani esattamente come abbiamo fatto fino ad oggi, anche se dall’opposizione. Gli oltre 300.000 voti presi a livello nazionale ci spronano a proseguire con determinazione sulla strada intrapresa, sempre più forti e a testa alta. Perché, a differenza degli altri, le nostre idee non hanno padroni”.