GROSSETO – Disagi al parcheggio retrostante l’ospedale Misericordia, utenza e dipendenti si lamentano per le condizioni in cui il piazzale riversa da anni: costellato di buche, diventa campo di battaglia nelle giornate di pioggia.
Al momento l’utenza, se la capienza lo permette, preferisce utilizzare il parcheggio collegato all’ospedale dal sottopasso, piuttosto che utilizzare gli spazi retrostanti che risultano accidentati”Il parcheggio è pieno di buche talmente profonde che, attraversandolo, si rischia di danneggiare l’automobile – afferma un cittadino piuttosto contrariato – e, quando piove, è un vero e proprio incubo: spesso si deve parcheggiare lontano dagli ingressi e, camminando, gli schizzi delle automobili in transito ricoprono di fango i pedoni”.
Una situazione che persiste da anni, fin da quando sono iniziati i lavori per l’ampliamento del nosocomio “Facevo ancora il tirocinio – dice una volontaria – sono passati quindi diversi anni. Se il disagio è generalizzato, perché chi si reca in ospedale normalmente si sente male, va peggio a chi ha problemi di deambulazione”.
Gli anziani, quindi, sono le principali vittime del disagio a cui, nonostante le numerose segnalazioni, ancora nessuno ha posto rimedio “Il terreno è sconnesso e non solo le buche diventano laghetti – spiega un’anziana, vittima di bagno – inoltre, usando il bastone per camminare, ho rischiato di scivolare più volte a causa del fango”.
“Bisognerebbe porre rimedio in fretta – conclude la volontaria, che da anni denuncia la situazione – intanto però dovrebbe essere ampliata la possibilità di accesso all’ingresso dell’ospedale per il carico e scarico dei pazienti, anche per quanti, non in gravi condizioni, usufruiscono della struttura per accedere a cure derivanti da patologie croniche”.