GROSSETO – Sabato 24 febbraio 2018 all’Hotel Granduca si è tenuto il quinto congresso provinciale della UilFpl di Grosseto, che ha visto confermare Sergio Sacchetti nella carica di segretario provinciale dell’organizzazione, al termine di un dibattito ricco ed articolato, che ha visto la partecipazione del Segretario Nazionale UilFpl terzo settore Bartolomeo Perna e del segretario regionale UilFpl Toscana Mario Renzi, oltre che del segretario Enti Locali UilFpl Toscana, Flavio Gambini.
Numerosa e qualificata la partecipazione degli invitati, tra cui il consigliere regionale e capogruppo Leonardo Marras, il sindaco del Comune e Presidente della Provincia, di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, il direttore generale della UslSudest Toscana Enrico Desideri, la Consigliera alle Pari Opportunità della Provincia di Grosseto Olga Ciaramella, l’assessore al personale del Comune di Grosseto Giacomo Cerboni, la rappresentate dell’Opi (Ordine Professionale Infermieri) Mirella Santucci, l’avvocato Francesco Giorgi, ed il dottor Mauro Breggia.
La corposa relazione del Segretario Provinciale, ha analizzato il contesto socio economico internazionale e nazionale, la crisi e l’occupazione, la previdenza pubblica, il lavoro pubblico, i lavoratori pubblici, la contrattazione decentrata, le pari opportunità, il terzo settore, l’unita’ sindacale, la UilFpl a Grosseto, la politica della UilFpl negli enti, a cominciare dalla Regione Toscana, per continuare con la Provincia di Grosseto, il Comune di Grosseto, la UslSudEst Toscana e, una volta iniziato il dibattito, gli altri enti maremmani.
Tre i richiami fondamentali nella Relazione Congressuale del Segretario, nella quale si asserisce che, per uscire “veramente” dalla crisi, visti che i “report” forniti attualmente sull’occupazione, sono “dopati” da pseudo-impieghi di pochi giorni e/o saltuari, bisogna “invertire” decisamente la “rotta” della flessibilità ad ogni costo e tornare ad investire:
1) Sul lavoro a tempo determinato per rafforzare e stabilizzare economicamente lavoratori/lavoratrici e le famiglie, che riporti “speranza” nel futuro, allo scopo di creare nuovi “progetti di vita” che tendano all’accrescimento della natalità, dalla quale far emergere i nuovi cittadini e, nel contempo, a far ripartire veramente la “crescita”, con i consumi derivati dalla stabilità economica
2) Nella pubblica amministrazione, come volano dell’economia, in un modello di economia mista, secondo il metodo “keinesiano”, visto il fallimento, sotto gli occhi di tutti, del “liberismo” in senso classico, fallimento che si ripropone ciclicamente, dato che quella che stiamo attraversando (o, nella migliore delle ipotesi, ne stiamo uscendo “male”), è sovrapponibile alla grande crisi del 1929; in questo “modello”, pubblico e privato, devono interagire, per favorire gli investimenti ed erogare i servizi pubblici alla collettività, allo scopo di far riprendere l’economia, e dove è evidente l’irrinunciabilità al lavoro pubblico ed ai dipendenti pubblici, dato che senza di essi, non si eroga il servizio pubblico;
3) Sul potenziamento dello stato sociale, come elemento di solidarietà e crescita “nazionale”, “andando” cioè “avanti”, ma “aspettando” chi “si attarda”, investendo sui servizi pubblici come scuola, sanità, servizi locali a domanda individuale della pubblica amministrazione,che costituiscono elemento imprescindibile di progresso morale, culturale scientifico, economico e sociale della collettività.
Numerose, nella Relazione Congressuale, le citazioni: Robert Kennedy, Giacomo Matteotti e Carlo Rosselli.
Importante anche la sottolineatura del rapporto con gli iscritti, per i quali la UilFpl ambisce ad essere non un Avvocato, bensì un “Ad Vocatus” (colui che sta accanto), associando a ciò l’enunciazione biblica “Il tuo problema è un mio problema”;
A seguito della riconferma a Segretario dell’Organizzazione di Sergio Sacchetti, è stata nominata la nuova Segreteria, di cui fanno parte, oltre al responsabile, anche: Sergio Lunghi, Renzo Petri, Lorenzo Giovani, Alberto Papi, Claudio Cini, Gabriele Taddei, e Gianpaolo Censini;
A supporto del gruppo dirigente titolare, sarà a seconda delle necessità e/o delle specificità, affiancato un gruppo dirigenziale “aggiuntivo”, composto da: Roberto Cassai, Stefano Cherubini, Alessandra Barzagli, Fabio Buglieri, Maurizio Machetti, Maria Fortunati, Pietro Barbato, Simone Geraci, Loreno Granci e Gioacchino Celano.
Il direttivo provinciale UilFpl, risulta così composto:
Sergio Sacchetti, Sergio Lunghi, Renzo Petri, Lorenzo Giovani, Alberto Papi, Gabriele Taddei, Claudio Cini, Gianpaolo Censini, Maria Fortunati, Pietro Barbato, Carla Gemignani, Stefano Cappuccini, Valeria Zampiga, Filomena Alizieri, Giampaolo Bellini, Paola Mambrini, Paolo Nardini, Vania Speroni, Livio Cristiano, Mariano Genovese, Loreno Granci, Gioacchino Celano, Simone Geraci, Fabio Buglieri, Roberto Cassai, Emanuela Del Rio, Patrizia Cagneschi, Fabio Dori, Viola Lascialfari, Andrea Santini, Maurizio Machetti, Luciano Marcucci, Mario Scipio, Paolo Lesti, Stefano Cherubini, Stefania Andrei, Piero Priami, Federico Bagnoli, Noemi Mainetto, Matteo Bognomini, Alessandra Barzagli, Mario Polimene, Alessandro Zammarchi, Giorgia Domenichini, Filippo Biagi, Manuela Cellini, Daniela Sanna, Franco Ulivieri, Federico Biagi, Roberto Bernardini.
Il Collegio dei Revisori dei Conti risulta composto da: Annarita Sacchetti, Massimo Toninelli, Patrizia Siveri.