GROSSETO – L’Orchestra Città di Grosseto avrà, per la prima volta, una sezione giovanile. E si chiamerà Vivace. L’idea è diventata realtà grazie alla collaborazione tra i soci fondatori che hanno aderito al progetto e hanno offerto il loro contributo: l’Orchestra Città di Grosseto, il Comune di Grosseto, la Fondazione Grosseto Cultura, l’Istituzione Le Mura, il liceo musicale Polo Bianciardi, la Fondazione rotariana Berliri Zoppi, il Rotary Club Grosseto, la Fondazione Fiorilli e Banca Tema. Martedì 27 febbraio, nella sala consiliare del Comune di Grosseto, è stato firmato il protocollo d’intesa che sancisce ufficialmente la nascita dell’Orchestra Città di Grosseto Giovani. Un progetto che ha avuto fin da subito il pieno sostegno dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna.
«Un’orchestra giovanile mancava alla nostra città – dice il vicesindaco di Grosseto e assessore alla Cultura, Luca Agresti – e finalmente adesso possiamo dire che c’è: stiamo cogliendo i frutti di un lavoro durato mesi, anche grazie alla disponibilità di tutti i soggetti che hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto. Un progetto particolarmente importante, perché consente di mettere a frutto il talento di tanti giovani musicisti della nostra provincia, e non solo, che aspettavano un’occasione simile. A questo punto ci auguriamo che in tanti partecipino alle selezioni e non vediamo l’ora di assistere al primo concerto». La data è già fissata: venerdì 29 giugno al Cassero Senese di Grosseto.
«Il bando è già pronto – dice Antonio Di Cristofano, presidente dell’Orchestra Città di Grosseto e anche della nuova Orchestra Città di Grosseto Giovani – e a maggio partiremo con le audizioni per valutare tutte le candidature. Partiremo dagli strumenti d’orchestra: archi, fiati, eventualmente percussioni. Ci rivolgiamo a giovani musicisti d’età compresa tra 16 e 26 anni, con un occhio di riguardo per chi risiede in provincia di Grosseto ma ovviamente aperti anche a valutare chi vive fuori dalla Maremma, in modo da avere ogni strumento. In base a quanti componenti riusciremo a mettere insieme, decideremo il programma della prima esibizione del 29 giugno al Cassero. La nostra intenzione è quella di fare almeno tre-quattro concerti nel corso della prima annata. E il direttore principale sarà il grossetano Massimo Merone, che ha già diretto l’Orchestra Città di Grosseto. Siamo particolarmente orgogliosi di essere riusciti a realizzare questo progetto: non c’era mai stata un’orchestra giovanile a Grosseto. Vogliamo dare un’occasione ai ragazzi che amano la musica e che vorrebbero, magari, che questa loro passione diventi un lavoro».