GROSSETO – Il candidato del centrodestra al senato, Roberto Berardi, torna ad attaccare il Governo e stavolta lo fa su un campo che conosce bene, l’agricoltura, sostenendo che le misure per il rimborso siccità non sono sufficienti per garantire la tutela delle aziende.
“L’anno scorso e da agricoltore so bene di che cosa sto parlando – dice Berardi – le imprese agricole toscane hanno sofferto moltissimo: meno produzione, meno vendite e quindi meno incassi. Una situazione che si ripercuoterà nell’andamento dell’annata 2018 e in quelle a venire. Ma lo Stato ci abbandona, o meglio ci dà un piccolo contentino senza approfondire la questione”.
Le aziende agricole, secondo il candidato, sono state beffate dal governo di centrosinistra che ha devoluto soltanto pochi spiccioli per i danni da siccità “Stavolta il miracolo al centrosinistra non è riuscito – sottolinea – il ministro Maurizio Martina ha firmato troppo tardi il decreto per sostenere le aziende agricole toscane messe in ginocchio dalla siccità del 2017. Il governo ancora una volta non garantisce tutela alle imprese di un settore strategico e fondamentale per l’Italia come l’agricoltura, e quando firma i provvedimenti è ormai troppo tardi, come dice giustamente Coldiretti”.
La beffa, secondo Berardi, arriva dal fatto che le aziende agricole potranno usufruire solo della riduzione parziale degli oneri previdenziali e di un contributo in proporzione al danno subito “Le risorse del fondo nazionale di solidarietà, però, scarseggiano – aggiunge – e quindi è prevedibile che le somme liquidate copriranno solo in minima parte le mancate entrate del 2017”.
“La mancanza di tempestività creerà disagi a un settore economico importante – conclude Berardi – inutile parlare di rilancio dell’agricoltura e della tutela dei prodotti se non si creano prima le basi per mettere in condizione le imprese di lavorare con serenità. Questo è quello che vuole fare Forza Italia: risposte immediate e azioni concrete al momento del bisogno. Servono risposte immediate ai problemi, l’economia ha bisogno di azioni veloci e mirate per ripartire”