GROSSETO – Confartigianato compie 70 anni e registra già il tutto esaurito al primo evento per celebrare l’avvenimento, in programma lunedì 26 febbraio a partire dalle 21, al Teatro degli Industri con una serata-evento, a cui parteciperanno i vertici nazionali di Confartigianato e le massime autorità locali.
“Una storia lunga che premia l’impegno degli 8 uomini che nel 1946 hanno fondato la nostra associazione – commenta il presidente territoriale di Confartigianato, Giovanni Lamioni, in occasione della presentazione del programma di celebrazioni – per questo, oltre al 26 febbraio, i festeggiamenti del settantesimo dureranno tutto l’anno. Se si pensa che nel 1952 il terziario in provincia rappresentava il 37% del totale e nel 2015 rappresenta il 75% delle attività economiche, la nostra longevità testimonia che Confartigianato ha saputo interpretare i profondi cambiamenti economici e culturali, talvolta prevedendoli”.
“Gli artigiani – prosegue Lamioni – che ancora oggi sul territorio rappresentano il 25% del tessuto produttivo della provincia, per un totale di circa 6 mila aziende, oltre a confermarsi una realtà importante della provincia, sono stati sempre in prima fila in ogni passaggio storico delicato che la nostra terra ha attraversato, basti pensare al ruolo che hanno avuto nella ricostruzione conseguente all’alluvione del 1966 e, in tempi recenti, come hanno affrontato il dramma di Albinia”.
Gli eventi si estenderanno da febbraio a dicembre, ma l’intervento di sensibilizzazione più profondo sarà operato nelle scuole, sulla scorta dell’esperienza positiva della celebrazione dei 60 anni dell’associazione “In quell’occasione – racconta il segretario Mauro Ciani – abbiamo coinvolto le scuole elementari, illustrando ai bambini il mestiere dell’artigiano e donando loro un libro illustrato, quest’anno abbiamo affidato ai ragazzi delle scuole superiori degli elaborati, in cui i ragazzi saranno chiamati a illustrare l’evoluzione dei mestieri in 7 decenni, tutto ciò con l’obiettivo di tenere accesa la fiammella dell’imprenditorialità artigiana, per far capire ai giovani che l’artigianato rappresenta un’opportunità e non è soltanto una cartolina di mestieri che non esistono più”.
La serata di lunedì agli Industri offrirà al pubblico la presenza di tanti ospiti, momenti di musica e spettacolo, una riflessione sull’andamento dell’economia locale e una vetrina per alcune imprese simbolo dell’associazione. Con uno sguardo rivolto a settant’anni di storia. Tanti ne sono passati da quel 26 febbraio 1940 quando otto uomini — Aldo Francardi, Adino Castelli, Omero Pertici, Beniamino Bartolini, Guido Priori, Remigio Damiani, Paolo Valerlo Lunghini e Ruggero Francini — si ritrovarono di fronte al notaio Renato Bonesi per formalizzare la nascita dell’Associazione artigiani della provincia di Grosseto.
Il programma prevede l’apertura della serata con un monologo dell’attore Giacomo Moscato dedicato all’artigianato, poi i saluti dei vertici locali dell’associazione, con il presidente Giovanni Lamioni a fare gli onori di casa e a chiamare sul palco per un breve intervento i rappresentanti delle autorità civili e religiose. Ci saranno anche momenti dedicati alla musica, con le canzoni di Fabio Cicaloni. Il responsabile dell’Ufficio studi di Confartigianato, Enrico Quintavalle, esporrà poi una relazione sull’economia grossetana negli ultimi settant’anni. La stessa relazione sarà al centro del dibattito che vedrà protagonisti sul palco degli Industri il presidente nazionale di Confartigianato, Giorgio Merletti, il presidente di Confartigianato Imprese Grosseto, Giovanni Lamioni: un’occasione per affrontare temi di rilevanza nazionale e locale, come la situazione delle imprese e il futuro che si prospetta, con un occhio alla digitalizzazione.
Dopo un altro intermezzo musicale, arriverà il momento del gran finale: sul palco, con il segretario generale Mauro Ciani, il presidente di Anap, Renato Amorosi, e il presidente onorario Alberto Salvini, saranno premiate alcune imprese-simbolo di Confartigianato, tra quelle che in Maremma si sono distinte nella continuità e tra le nuove generazioni, e verrà svelato il programma completo delle celebrazioni per i 70 anni dell’associazione, che prevede un gran finale a dicembre con la presentazione di un libro e di un video, incentrati sui successi imprenditoriali dell’artigianato in Maremma.