GROSSETO – Buoni risultati per la copertura vaccinale nella Asl Toscana Sud Est, dopo l’entrata in vigore della legge nazionale sull’obbligo di vaccinazione. La legge ha l’obiettivo di evitare esiti gravi per malattie infettive, come nel caso del morbillo che ha causato 4.991 casi in Italia, nel 2017, di cui 370 in Toscana.
La campagna vaccinale portata avanti dalla Asl Toscana sud est ha permesso di incrementare fino al 4% la copertura per alcuni vaccini obbligatori. La Direzione aziendale, affiancata da specialisti del settore, ha più volte messo in atto azioni di informazione ai cittadini per spiegare l’importanza delle vaccinazioni obbligatorie e fare chiarezza su eventuali dubbi a riguardo, avvalendosi anche della disponibilità di un testimonial d’eccezione come Tommaso Nistri: con parole semplici e toccanti, Tommaso ha raccontato di aver contratto la meningite, probabilmente in discoteca circa due anni fa, e di essere rimasto senza gli arti, ma non senza la voglia di non arrendersi e portare in giro la sua testimonianza.
“Nella nostra Asl Toscana sud est – ha spiegato Alessandra Bagnoli, responsabile della Rete vaccinale aziendale – dal 7 giugno, giorno dell’approvazione del decreto sui vaccini, al 31 dicembre 2017, sono stati recuperati 4590 cicli vaccinali per il morbillo nei bambini da 0 a 6 anni”.
Nel 2016 nella provincia di Grosseto, la copertura vaccinale per l’esavalente (poliomielite, difterite, tetano, pertosse, epatite B, haemophilus influenzae di tipo B), su bambini da 0 a 6 anni, è stata del 92,07 % e nel 2017 è arrivata a 94,12 %; per il morbillo, che viene somministrato insieme a rosolia, parotite e varicella, la copertura nel 2016 è stata del 88,07% e nel 2017 ha toccato il 92,19%. I dati sono ancora in corso di ulteriori verifiche e quindi non ancora del tutto consolidati.
“Risultati come questi – commenta Simona Dei, direttore sanitario Asl Toscana sud est – si sono ottenuti grazie all’impegno e allo spirito di collaborazione tra pediatri di famiglia e operatori della nostra azienda, che si sono rivelati determinanti, permettendo di implementare di 4 punti la copertura per il morbillo e di 2 quella sulla poliomielite.”
L’Asl Toscana sud est ha l’obiettivo di arrivare almeno al 95% di copertura dei vaccini su tutto il territorio, quindi di raggiungere l’“immunità di gregge” o “immunità di gruppo”, vale a dire una forma di protezione indiretta che si verifica quando la vaccinazione di una parte significativa di una popolazione finisce con il fornire una tutela anche agli individui che non hanno sviluppato direttamente l’immunità, tale condizione permetterà sia di essere protetti da gravi complicanze che ancora oggi accompagnano molte malattie infettive, sia di proteggere le persone che non si possono vaccinare per motivi di salute. La Asl Toscana sud est ricorda che i vaccini obbligatori sono gratuiti a ogni età e quindi chi non ha contratto la malattia e non è stato vaccinato può farlo rivolgendosi agli ambulatori di vaccinazione aziendali: http://www.uslsudest.toscana.it/index.php/cosa-fare-per/vaccinazioni .