GROSSETO – Nasce anche a Grosseto la prima start up innovativa senza l’ausilio del notaio. È il primo caso che ha beneficiato di questa possibilità nella provincia maremmana, mentre a Livorno sono già 6 le società che hanno seguito questo modello.
Dal 2016 infatti è possibile per società che rispettano particolari requisiti di innovatività costituirsi, accedere alla registrazione all’Agenzia delle Entrate e all’iscrizione al Registro Imprese senza avvalersi della garanzia notarile, con una notevole semplificazione.
Le start up innovative sono società di capitali che hanno come oggetto sociale esclusivo o prevalente “lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico”.
L’impresa si è potuta quindi avvalere, nel percorso di iscrizione, della consulenza gratuita degli esperti dell’ufficio Assistenza Qualificata Imprese della Camera di commercio, che hanno affiancato i neo imprenditori nelle complesse operazioni richieste.
Si tratta di una facilitazione importante offerta dalla Camera di Commercio e finalizzata a sostenere lo sviluppo dell’innovazione tecnologica. Nel caso grossetano di questi giorni si parla di una società attiva nel settore internet of things e produzione e commercializzazione ad alto valore tecnologico.
I settori in cui operano le start up livornesi invece sono: la ricerca e lo sviluppo di sistemi robotici; la produzione e realizzazione di prototipi in ambito medico- sportivo; lo sviluppo di servizi software e di piattaforme informatiche ad alto contenuto tecnologico.
Maggiori informazioni sono reperibili sul sito dedicato alle start up innovative di InfoCamere: http://startup.infocamere.it