GROSSETO – “La sanità pubblica rischia il collasso e l’unica forza politica che intende riqualificarla, rifinanziandola e abbattendo finalmente le odiose liste d’attesa, è il MoVimento 5 Stelle” così Andrea Quartini, consigliere regionale M5S, ad introdurre l’iniziativa.
“Il problema è sentito in modo sensibile anche nella Area Vasta Sud-Est della Toscana, la più consistente in termini di territorio da coprire – ha aggiunto Donella Bonciani, candidata M5S del territorio – qui, secondo le ultime dichiarazioni della regione, sono previsti ulteriori tagli al personale per 10 dei 45 milioni di euro annunciati”.
“Con quale coraggio il duo PD-MdP/LeU, mentre governa la sanità, da un lato ammette la sofferenza di personale, annunciando di porvi rimedio, e dall’altro approva a dicembre manovre di bilancio che tagliano le risorse al servizio sanitario pubblico?” ha sottolineato Bonciani.
“Precisiamo che a votare un bilancio previsionale regionale con -42,5 milioni per la spesa sanitaria c’era proprio quel Leonardo Marras che è capogruppo PD in Consiglio regionale e candidato in questo collegio” ha evidenziato Andrea Quartini.
“Le politiche sociali del parlamento italiano offrono scenari di grande preoccupazione – ha evidenziato su altro tema Caterina Orlandi, candidata M5S alla Camera – l’Italia insieme alla Grecia è unica nel negare un reddito di cittadinanza ai suoi cittadini in difficoltà, nonostante gli atti del parlamento europeo che invita tutti gli stati membri ad adeguarsi nel destinare almeno il 50% dei fondi sociali europei proprio a questa misura di dignità. Una misura ben differente da bonus assistenziali targati PD e centrodestra, che mira allo sviluppo e alla piena occupazione, garantendo l’accesso al sostegno finanziario solo a chi accetta almeno una delle tre proposte di lavoro qualificato ricevute e durante il periodo si rende disponibile a otto ore settimanali di attività di pubblica utilità decise dal Comune di residenza”.