GROSSETO – E’ stato presentato oggi a Firenze nel Palazzo dei Congressi nell’ambito di “Tourisma”, il prestigioso Salone dell’Archeologia e del Turismo Culturale, il progetto “Musei Super Abili” della rete museale Musei di Maremma che riunisce 54 tra musei, sedi espositive e aree archeologiche della Provincia.
Il Salone conta oltre 100 espositori da tutto il mondo e 200 relatori presenti per i convegni ed è proprio durante un convegno, “Digital storytelling. Che storie raccontano i musei? La tecnologia a servizio del visitatore” a cura di Prisma, che la coordinatrice della rete museale maremmana, Roberta Pieraccioli, ha illustrato il progetto.
Al convegno ha partecipato anche Simona Rafanelli direttore del Museo Civico Archeologico “I. Falchi” di Vetulonia”, che ha parlato del progetto “Museo4U: Vetulonia, il museo per te!”. Roberta Pieraccioli, nella sua relazione, ha ribadito il valore innovativo del progetto “Musei Super Abili”, partito nel 2017 grazie al primo posto nella graduatoria del bando regionale per l’accesso ai finanziamenti. Un progetto che mette insieme tecnologia, formazione e verifica delle strutture con l’obiettivo di rendere i musei accessibili a tutti con “percorsi di autonomia per visitatori con bisogni speciali”.
Grazie alla collaborazione con l’Associazione onlus HanySuperAbile, è stato messo a punto un questionario che è stato somministrato a tutti i musei grossetani per un’autovalutazione in merito all’accessibilità. In base ai risultati, persone esperte con disabilità motoria dell’Associazione, in particolare il presidente Stefano Paolicchi, hanno svolto dei sopralluoghi di verifica nei Musei risultati del tutto accessibili.
“Quest’anno le verifiche saranno estese a tutti i Musei di Maremma – ha spiegato Roberta Pieraccioli – anche quelli nei quali l’accessibilità per persone con disabilità è molto ridotta e i report saranno utilizzati sia dalle persone con disabilità che vorranno visitarli, sia dagli amministratori e direttori dei musei che vorranno lavorare all’ampliamento dell’accessibilità”.
“Il fatto rilevante- ha aggiunto – è che i risultati ottenuti da queste verifiche saranno inseriti, oltre che nel sito dei Musei di Maremma, anche nel sito di HandySuperAbile, che lavora con importanti tour operator allo scopo di fornire informazioni certe sull’accessibilità nelle strutture ricettive e nelle località di vacanza in tutto il mondo”.