GAVORRANO – «E’ un disastro, non c’è più niente. Viene da piangere». Sono queste le poche parole degli operai comunali di fronte all’autoparco del Comune di cui questa mattina non resta che un ammasso di metallo fuso. Alle prime ricostruzioni dell’accaduto il fuoco è scoppiato questa notte intorno alle due e mezza, dalle prime ipotesi si presume che sia partito da uno dei mezzi parcheggiati nella rimessa. «Alla chiusura dei cancelli ieri sera nulla faceva sospettare un simile disastro» affermano i dipendenti.
Sono 13 i mezzi bruciati, l’autoparco completo del Comune. Due camion con scale, un trattore grande e due trattori tagliaerba, le vetture dei Vigili urbani, tra cui anche quella appena acquistata e tutti i furgoni degli operai, così come le utilitarie dei dipendenti e non da ultimo le attrezzature manuali all’interno dei mezzi.
Testimoni raccontano di numerosi botti durante la notte, infatti pezzi di materiale bruciati sono sparsi a decine di metri di distanza. Del capannone sono rimasti solo i due muri laterali; è crollato il muro di fondo, le lastre dell’ingresso si sono fuse ed anche il tetto in lamiera è in parte crollato in parte volato via. I pilastri portanti della struttura sono piegati a causa del calore e la zona è stata transennata per il rischio di crollo. All’interno sono rimasti solo le carcasse bruciate dei mezzi. Dall’incendio si sono salvati soltanto due mezzi; un camion e una ruspa parcheggiati sotto una tettoia all’esterno, risparmiata dalle fiamme.
«Lavoro qui da 27 anni – racconta un operaio- è una cosa terribile, mai vista prima. Non abbiamo più niente, è come avere le gambe tagliate». Alla domanda cosa faranno ora, gli operai fanno spallucce. Si attendono ordini.
Chiaramente il sindaco Elisabetta Iacomelli questa mattina in primis dovrà fare una precisa stima dei danni e gestire l’emergenza. Un punto chiave sarà capire la copertura da un’eventuale assicurazione.
La prima cittadina era sul posto questa notte appena informata dell’accaduto mentre i vigili del fuoco hanno lavorato tutta la notte e solo questa mattina intorno alle 8 hanno potuto domare l’incendio.