PUNTA ALA ā Mancano poco piĆ¹ di 100 giorni allāinizio della quinta edizione del trofeo gavitello dāArgento-challenge trophy Bruno Calandriello, la regata per squadre di club composte da tre imbarcazioni, che si disputerĆ dallā8 al 10 giugno nel bellissimo specchio di mare antistante la sede dello yacht club Punta Ala, ideatore e organizzatore dellāevento. (FOTO di Fabio Taccola).
La quinta edizione del trofeo gavitello dāArgento-challenge trophy Bruno Calandriello ĆØ presentata sul canale youtube dello yacht club Punta Ala, con una videoconferenza realizzata in studio alla quale hanno partecipato il presidente YCPA Alessandro Masini, il direttore sportivo YCPA Filippo Calandriello e alla quale sono intervenuti lāarmatore Enrico De Crescenzo (iscritto a tutte le edizioni disputate fino a oggi, vincitore del gavitello dāArgento nel 2016 e secondo classificato allāultima edizione del challenge trophy Bruno Calandriello) e il velista Pietro Fiamminghi.
Il trofeo gavitello dāArgento-challenge trophy Bruno Calandriello riprende il formato che in passato ha dato vita alle piĆ¹ importanti regate internazionali di vela dāaltura, prime fra tutte lāAdmiralās Cup e la Sardinia Cup. Ć quindi riservato a squadre in rappresentanza di un club, italiano e straniero. Ci possono essere piĆ¹ team che rappresentino uno stesso sodalizio. Ogni selezione dovrĆ schierare tre imbarcazioni, di lunghezza compresa tra 31 e 60 piedi (9,45-18,40 metri) appartenenti ai sistemi di stazza ORC e IRC, ma con lāobbligo di schierare almeno una barca appartenente a uno dei due (quindi ogni squadra potrĆ scegliere se presentarsi con due scafi ORC e uno IRC o, viceversa, con due IRC e uno ORC).
Mentre il trofeo gavitello dāArgento sarĆ assegnato individualmente agli armatori delle barche vincitrici delle singole classifiche generali delle divisioni IRC e ORC, il challenge trophy Bruno Calandriello sarĆ assegnato al club che avrĆ realizzato il miglior risultato di squadra, dato dalla somma dei piazzamenti delle barche che lo rappresentano. Il programma prevede una serie di regate attorno alle boe su percorso a bastone, per un massimo di tre al giorno, e una regata costiera con il percorso che sarĆ disegnato dal Comitato di Regata in base alle condizioni meteo. Per ogni prova, tutte con lo stesso coefficiente di punteggio, i team avranno la possibilitĆ di scartare il risultato peggiore tra quelli ottenuti dalle tre imbarcazioni.
Nellāalbo dāoro del challenge trophy Bruno Calandriello figurano lo yacht club Parma (vincitore di due edizioni, nel 2014 e 2016), lo yacht club Costa Smeralda (2015) e il club nautico Marina di Carrara (2017).
Oltre al trofeo gavitello dāArgento e al challenge trophy Bruno Calandriello saranno assegnati il trofeo yacht club Punta Ala, alla prima barca classificata con timoniere Corinthian (non professionista) di entrambe le divisioni (IRC e ORC) e uno speciale trofeo per la combinata gavitello dāArgento-151 miglia, riservato alle imbarcazioni (ORC e IRC) che la settimana prima avranno partecipato anche alla regata dāaltura organizzata dallo yacht club Punta Ala con lo yacht club Repubblica Marinara di Pisa e con lo yacht club Livorno con partenza il 31 maggio da Livorno-Marina di Pisa e arrivo proprio a Punta Ala.
Il gavitello dāArgento-challenge trophy Bruno Calandriello ĆØ una regata ideata per ricordare lo storico presidente dello yacht club Punta Ala, noto ortopedico italiano nonchĆ© armatore di successo. Bruno Calandriello ha fondato la nuova sede dello YCPA nel 1995, ĆØ stato artefice delle prime due campagne di Coppa America con Luna Rossa e di tante regate internazionali. Dopo la sua scomparsa, nel 2013, il figlio Filippo ha voluto creare un trofeo in cui il legame tra armatore, equipaggio e lāorgoglio di scendere in acqua per rappresentare i colori e la storia del proprio circolo fossero fortissimi. Questo era lo spirito con il quale amava regatare suo padre.
Filippo Calandriello, direttore sportivo yacht club Punta Ala: āPer me ĆØ sempre un momento di grande emozione quando si disputa il gavitello dāArgento. Il challenge trophy Bruno Calandriello ĆØ infatti nato in ricordo di mio padre, per celebrare quella che era la sua passione piĆ¹ grande nel mondo della vela, ovvero le regate a squadre. Lui fece parte della compagine italiana che vinse la Sardinia Cup nel 1978 e partecipĆ² a diverse selezioni per lāAdmiralās Cup. Mi ha trasmesso lāimportanza dello spirito di squadra che caratterizzava il team italiano che cercava di vincere questi importanti appuntamenti internazionali. Con lo yacht club Punta Ala abbiamo voluto replicare lo spirito di quelle grandi regate, attraverso la partecipazione di squadre di clubā.
Alessandro Masini, presidente yacht club Punta Ala: āOltre che per ricordare lo storico presidente Bruno Calandriello, grazie al quale molti di noi ancora lavorano allāattivitĆ dello yacht club Punta Ala, organizziamo con molto piacere il gavitello dāArgento-challenge trophy Bruno Calandriello perchĆ© abbiamo ripreso in mano un formato molto affascinante, ma che nel tempo era stato abbandonato. LāAdmiralās Cup e la Sardinia Cup hanno rappresentato in passato lāespressione di una vela agonistica dāaltura di massimo livello mondiale. Noi abbiamo deciso di ricreare quel tipo di regata, ma ripartendo dalla base, ovvero aprendolo a squadre di club anzichĆ© team nazionali. Il nostro obiettivo ĆØ far crescere la manifestazione nel tempo, perchĆ© una regata di questo tipo ha prima bisogno di una base molto solida. Questāanno si disputerĆ la quinta edizione del gavitello dāArgento-challenge trophy Bruno Calandriello e si cominciano a vedere velisti sempre piĆ¹ forti, su barche preparate sempre meglioā.
Enrico De Crescenzo, armatore del Grand Soleil 46 Pierservice Luduan, vincitore del trofeo gavitello dāArgento nel 2016 e secondo classificato per il challenge trophy Bruno Calandriello nel 2017 con la squadra del Circolo nautico e della Vela Argentario: āQuesta ĆØ una regata dal fascino particolare, dove emerge uno spirito di solidarietĆ tra i diversi equipaggi che solitamente non si respira nelle altre regate della stagione. Regati occupandoti e preoccupandoti delle prestazioni dei tuoi compagni di squadra, con i quali ci si confronta a lungo anche a terra al termine delle proveā.
Pietro Fiammenghi: āMi piace partecipare a questa regata che ĆØ veramente unica nel calendario nazionale di vela dāaltura. Il campo di regata di Punta Ala, poi, ĆØ stupendo, uno dei primi ad innamorarsene fu il re di Spagna che lo ricordiamo sempre presente alle manifestazioni organizzate dallo yacht club Punta Ala con lāinseparabile Bribon. Le condizioni di vento e le correnti che si creano nel golfo di Follonica lasciano sempre aperto lāesito della regata, figuriamoci poi in una regata fra teamā.
Calendario 2018 delle principali regate dello Yacht Club Punta Ala
II manche campionato invernale di Punta Ala
Team Race Optimist 25-26 febbraio
1Ā° Event Melges 24 European Sailing Series 23-24-25 marzo
Nazionale 555FIV ā āTrofeo M.O.V.M. Capitano di Corvetta Saverio Marottaā 7-8 aprile
Nazionale Snipe 14-15 aprile
Vela Golf 19-20 maggio
151 Miglia 1-2 giugno
Trofeo Gavitello dāArgento- Challenge Bruno Calandriello 8-9-10 giugno
Pink Sailing 16-17 giugno
Campionato Nazionale Dinghy 12-16 settembre