RIBOLLA – Tutti di nuovo sull’autobus. I 280 bambini della scuola primaria e secondaria di Ribolla questa mattina sono tornati in classe dopo il sequestro della struttura disposto nei giorni scorsi. I due pullman hanno trasferito a destinazione i piccoli alunni della scuola materna, elementare, e media. Per rendere meno amaro il rientro nei nuovi spazi, stamani bambini, ragazzi e insegnanti sono stati accolti con i dolci di Carnevale offerti dal Comune.
«Assieme alla dirigente scolastica Renata Mentasti abbiamo fatto un giro per le scuole, abbiamo atteso, alla partenza, che i ragazzi salissero sul bus poi abbiamo visitato la materna, le elementari e le medie. Nell’emergenza siamo riusciti a garantire continuità didattica garantendo il trasporto scolastico, ma stiamo lavorando anche su ipotesi alternative».
Il sindaco conferma che, oltre all’istanza di ricorso in Cassazione, l’idea è quella di trovare altre soluzioni: «Stiamo pensando a dei moduli prefabbricati (una sorta di container) – afferma il sindaco – ma anche alla messa a norma di qualche capannone (una operazione da fare anche nell’immediato valutando costi e benefici)».
La nuova organizzazione ha portato le classi prime e la classe terza della scuola primaria nella scuola dell’infanzia di Ribolla, mentre le classi seconde, quarta e quinte della primaria sono ospiti della struttura di pari grado in via Salvo d’Acquisto, a Roccastrada, e le classi prime, seconde e terze della scuola secondaria di primo grado nel plesso scolastico di pari ordine in via F. De Sanctis, ancora a Roccastrada.
«Il rientro in aula degli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado di Ribolla – afferma Limatola – è stato organizzato fin dai giorni scorsi cercando di ridurre quanto più possibile i disagi per le famiglie, i docenti e il personale impiegato nella struttura e di garantire l’attività didattica e i servizi di mensa e trasporto scolastico. Questa mattina tutto si è svolto secondo il piano previsto e ringrazio ancora una volta gli uffici comunali e il personale della scuola che si sono attivati subito dopo la sentenza per organizzare nel miglior modo possibile il trasferimento degli alunni e l’allestimento dei nuovi spazi. Ringrazio ancora anche i genitori degli alunni interessati per la collaborazione e la comprensione e rinnovo a tutti loro la piena disponibilità dell’amministrazione comunale e della direzione scolastica a ricevere ulteriori suggerimenti e proposte tese a ridurre quanto più possibile i disagi per utenti e famiglie».