ORBETELLO – Chi si loda si imbroda, si può riassumere così la replica del gruppo consiliare PD alle dichiarazioni del sindaco Casamenti in merito al rifacimento del giardino della scuola di Orbetello Scalo che, secondo i consiglieri, necessita di una ristrutturazione complessiva.
Secondo il gruppo dell’opposizione lagunare, infatti, nelle posizioni del sindaco ci sono alcune incongruenze degne di nota “Per prima cosa – dicono i consiglieri – è bene ricordare che in bilancio erano previsti 350.000 euro per la ristrutturazione e la messa in sicurezza dell’edificio scolastico in questione che, però, l’attuale giunta ha deciso di destinare ad altro”.
Non solo l’attuale Amministrazione avrebbe distratto risorse destinate alla necessaria messa in sicurezza della scuola, argomento di grande attualità in Maremma dopo i fatti di Ribolla, ma sembrerebbe ignorare anche che la scuola sia carente di strutture interne “La scuola non è dotata di mensa e non ha una palestra – spiega il gruppo in una nota – il tempo pieno, inoltre, non può essere organizzato in relazione alla mancanza di spazi. E tutto questo in una zona del paese molto popolosa. Alla luce di ciò, vantarsi di effettuare un restyling del giardino, intervenendo peraltro per la seconda volta, ha dell’incredibile. La scuola dello Scalo deve essere messa in sicurezza nel suo complesso e posizionare qualche gioco nel giardino di certo non può essere considerato un intervento risolutivo in tal senso”.
Nonostante l’opposizione accolga positivamente il fatto che i lavori inizieranno a breve, rincara la dose accusando il sindaco di fare propaganda spendendo soldi per scuole che non sono di sua competenza “Ovviamente, non possiamo che dirci ben felici dell’inizio dei lavori, ma ci preme ricordare al Sindaco e alla cittadinanza che le grandi opere sono ben altra cosa – conclude il gruppo Pd – Ci auguriamo, dunque, che presto l’amministrazione si adoperi per la messa in sicurezza dell’edificio, magari attingendo anche dalle risorse che la Provincia deve restituire al Comune di Orbetello per le spese sostenute per le ormai famose cucine dell’alberghiero, scuola non di sua competenza”.