PITIGLIANO – Solo nove bambini. Il 2017 a Pitigliano è stato un anno nero per le nascite. Sono stati particolarmente pochi i bambini nati lo scorso anno, specie contro un 2016 che invece, di bambini, ne aveva visti nascere 20.
Se si dovesse fare una sottrazione tra nascite e morti si avrebbe un saldo negativo di 51 unità. È lo stesso sindaco, Giovanni Gentili, a sollevare la questione «Il saldo sul territorio non è comunque negativo perché abbiamo avuto persone che hanno scelto Pitigliano come residenza, anche rispetto a comuni limitrofi (saldo migratorio), ma certo dobbiamo sviluppare una riflessione seria, che coinvolga anche i comuni vicini, e mettere in campo politiche per la natalità».
Ovviamente è presto per parlare di trend negativo, potrebbe trattarsi semplicemente di un caso (anni meno prolifici ci sono sempre stati) certo è che rischia di essere una cane che si morde la coda: meno nascite portano a meno negozi e di conseguenza a meno lavoro che porta infine a meno nascite.
«Non è solo una questione economica – afferma il sindaco –. Il problema andrebbe studiato bene per capire come intervenire in modo efficace. E’ un dato che è anche frutto dei tempi. C’entra certamente la poca stabilità economica ma credo sia anche una questione di priorità. Perché i miei, ad esempio, non avevano stabilità economica quando sono nato… Ma sui fattori culturali è difficile intervenire. Da un altro punto di vista questo dato induce a una riflessione seria e approfondita, per garantire sempre più servizi e opportunità e portare la gente a non andarsene». Una riflessione che non potrà essere fatta in solitaria, ma con gli altri comuni delle Colline del Fiora e dell’Amiata che si trovano più o meno nella stessa situazione.