GROSSETO – “La scoperta è di quelle sensazionali. Grosseto ad un tratto diventa anche la capitale mondiale dell’archeologia, ma nessuno sembra cogliere al volo l’incredibili opportunità” così Caterina Orlandi, candidata M5S al collegio uninominale grossetano, commenta il ritrovamento di Poggetti Vecchi.
“Il Museo di Storia Naturale della Maremma, fiore all’occhiello della nostra comunità, non può accogliere i reperti della sensazionale scoperta perché l’ampliamento di spazi dedicati alla valorizzazione e promozione del territorio locale non è nei piani di Governo e Comune” precisa la candidata M5S.
“Le risorse – aggiunge Orlandi – sono destinate invece a demolire un fabbricato pubblico che poteva essere recuperato e valorizzato, vedi terme di Roselle. Non si parla di un eventuale acquisto e riqualificazione dell’ex cinema Marraccini lasciato andare in malora né di investimenti per l’università”
“Il ritrovamento di Poggetti Vecchi ci dice che l’uomo di Neanderthal, 171 mila anni fa sapeva conservare il fuoco, maneggiarlo ed utilizzarlo per creare gli strumenti necessari al proprio sviluppo e a quello delle generazioni future. Sapeva guardare e vedere avanti! Lui era un bravo amministratore – sottolinea la candidata M5S che conclude – Attorno alla grandiosa scoperta deve nascere una spinta propulsiva per il turismo e per far ciò il bene pubblico, anche nella dimensione locale, deve ritornare ad essere al centro della riflessione e dell’azione amministrativa”.