GROSSETO – Presentato questa mattina all’Istituto Leopoldo Secondo di Lorena il nuovo percorso formativo finalizzato all’acquisizione della qualifica di Operatore Socio Sanitario (O.S.S.), indirizzo che va a sostituire il precedente indirizzo professionale di Addetto di Base (AdB).
La strada per la creazione di questo nuovo percorso formativo è stata tracciata, a partire dal 2016, dalla Regione Toscana, che ha firmato un protocollo d’intesa, nell’ambito dell’alternanza scuola/lavoro, con l’ Ufficio Scolastico Regionale, volto a garantire innovazione e a fornire un’istruzione immediatamente improntata a concrete prospettive occupazionali.
Al protocollo deve, poi, seguire una convenzione, territorio per territorio, tra le Aziende Sanitarie Locali e le scuole che aderiscono al progetto “Abbiamo aderito immediatamente – sottolinea il dirigente scolastico, Alfonso De Pietro – perché è un progetto validissimo, frutto del mutuo credito di fiducia tra gli Enti, Istituzioni, Scuola Pubblica e Aziende Sanitarie, a vantaggio dei ragazzi. Inoltre abbiamo contezza quella di O.S.S. è una figura professionale molto ricercata e la ASL non riesce a sopperire alle richieste”.
I vantaggi per gli studenti sono effettivamente tangibili, in quanto, precedentemente, la qualifica di AdB dava accesso a un percorso formativo della durata di un anno, oggi i ragazzi escono immediatamente professionalizzati “Dopo gli esami di stato, che forniscono allo studente un diploma a tutti gli effetti – illustra la vice preside dell’Istituto, Manuela Carli – i ragazzi, dopo 6 mesi, potranno accedere direttamente a un tirocinio di 2/3 settimane propedeutico all’esame finale volto a conseguire la qualifica”.
La specializzazione entrerà nel vivo a partire dalla classe terza e consentirà di risparmiare tempo e denaro “Per accedere al corso di O.S.S. , che ha dei costi elevati – puntualizza la referente dell’indirizzo, Beatrice de Gasperis – si devono sostenere delle prove d’ingresso e ha una durata di 3 anni. Seguendo questo nuovo percorso si risparmia e si accede alla professione immediatamente dopo il diploma. Il corso, inoltre, fornisce un’ottima preparazione anche per quanti volessero proseguire gli studi in Scienze infermieristiche, specializzazione già scelta, in passato, da molti dei nostri studenti”.
Alla ASL il compito di coordinare i tirocini e fornire gli insegnanti delle discipline sanitarie “La ASL Toscana Sud Est – conclude Giampaolo Bellini, responsabile dei corsi di formazione degli O.S.S. – oltre a fornire docenti, poi coordinerà i tirocini che si svolgeranno nei reparti ospedalieri di base, area medica e area chirurgica, riservando comunque uno spazio ai servizi specialistici, scelti sulla base dell’inclinazione del tirocinante”.
L’indirizzo sarà attivato anche a Follonica e Pitigliano.