GROSSETO – L’ECIX-FRA di Francoforte e l’LN-IX dell’Aia sono i due nuovi nodi a cui si è collegato IVO. Il provider toscano giunge così alla cifra di 13 IXP ed è in grado di poter offrire ai propri utenti una rete di assoluto rilievo sul piano nazionale ed internazionale.
13 IXP connessi e ben 4 Tier 1, 4 Pop italiani (Siena, Firenze, Milano e Roma) e 2 Pop esteri (Amsterdam e Francoforte), sono i numeri da record che descrivono la rete di IVO il provider toscano che da tempo primeggia sul piano internazionale mettendosi alla pari dei più importanti operatori mondiali.
Con i recenti collegamenti all’ECIX-FRA di Francoforte e l’LN-IX de L’Aia IVO conferma la propria attenzione alla qualità della rete ponendosi in netta controtendenza rispetto alla concorrenza che sulla rete di peering non investe molte risorse a scapito della qualità delle connessioni.
“La velocità di cui tutti parlano – afferma l’AD di IVO Giacomo Burroni – è una caratteristica insufficiente per valutare la qualità di una connessione. Noi da tempo abbiamo puntato sulla creazione di una rete di peering ed interconnessioni con il resto del mondo, che permette ai nostri utenti di seguire percorsi molto più brevi per arrivare ai contenuti e quindi di essere realmente molto più veloci”.
In Italia IVO ospita, nella propria rete, anche i server di Akamai, il più grande distributore di contenuti al mondo e la replica di L-Root di ICANN.
Questo significa che in “casa” IVO risiedono i contenuti dei principali fornitori mondiali come Facebook, Instagram, Twitter, Youtube, Google, Netflix, RAI, Mediaset tanto per fare solo alcuni esempi.