AMIATA – Il FAR Maremma ha fissato i primi 6 incontri di animazione sul territorio provinciale, per presentare il bando sulla Misura 4.2 rivolto alle micro, piccole e medie imprese, alle cooperative agricole, ai consorzi di produttori e agli imprenditori agricoli professionali (IAP).
Il primo incontro di animazione si terrà lunedì 29 gennaio, alle ore 17, nel comune di Arcidosso, in località San Lorenzo, presso la sala Cred dell’Unione dei Comuni Amiata Grossetana; a seguire, mercoledì 31 gennaio, alle ore 17, a Massa Marittima, in piazza Dante Alighieri, nella sede dell’Unione dei Comuni Montani Colline Metallifere; lunedì 5 febbraio, alle ore 10, a Grosseto, in via Monte Rosa 130, alla CIA (Confederazione Italiana Agricoltori); giovedì 8 febbraio, alle 15,30, a Grosseto, in via Roccastrada 4 alla Coldiretti; giovedì 15 febbraio, alle 16, a Pitigliano, in via Ugolini 83, nella sede dell’Unione dei Comuni Montani Colline del Fiora; martedì 13 febbraio, alle ore 15 a Grosseto, in via de Barberi 108 alla Confagricoltura. Questi incontri potranno essere integrati da altri appuntamenti sul territorio del GAL a seconda delle esigenze riscontrate.
“A fronte di un importante volume di contributo pubblico che può raggiungere i 100 mila euro per ogni singolo progetto – spiega Fabrizio Pasquini, presidente del FAR Maremma – questo bando appare molto interessante per le opportunità che garantisce anche ai piccoli investimenti, non indicando un importo minimo di riferimento”.
Il bando sulla Misura 4.2 agisce sul sostegno alle imprese che si occupano di trasformazione, commercializzazione e sviluppo dei prodotti agricoli e ha come obiettivo il rinnovamento e la diversificazione aziendale. Le filiere agroalimentari che possono essere finanziate sono: la lattiero-casearia, la cerealicola, l’ortofrutticola (escluso frutti esotici, inclusi piccoli frutti, funghi e tartufi, castagne e marroni), quella apistica, l’olivo-oleicola, la vitivinicola, animali vivi, carni e altri prodotti primari di origine animale, colture industriali, florovivaistica.
Il bando prevede contributi non superiori al 35% dell’investimento atteso, ed è quindi idoneo a sostenere processi produttivi già maturi e in sviluppo, agevolarli e favorire la specializzazione e il miglioramento del prodotto. Bando completo al seguente link
Le domande possono essere presentate sulla piattaforma ARTEA entro e non oltre il 19 marzo 2018.