GAVORRANO – L’Auser di Gavorrano in collaborazione con l’amministrazione comunale ha partecipato al bando della Regione Toscana “Contributo in ambito sociale per iniziative promosse da soggetti del terzo settore per l’inclusione ed il contrasto del disagio sociale”.
Il progetto presentato, dal titolo “Noi con voi”, ha ottenuto un finanziamento di 8.260 euro, somma che sarà utilizzata per progetti volti al contrasto del disagio sociale delle famiglie e per erogare contributi finalizzati a favorire l’accesso agli studi del minore. Al fine di garantire il proseguo del percorso scolastico, al termine del primo ciclo di studi, ai minori per i quali sia stat riscontrata la presenza dei requisiti richiesti, verranno distribuiti bonus finalizzati all’acquisto di libri di testo a materiale scolastico; inoltre, per favorire la mobilità presso le sedi scolastiche dislocate sul territorio dei comuni limitrofi, sono previsti rimborsi per gli abbonamenti dei mezzi pubblici.
Il progetto verrà attuato in collaborazione con i servizi sociali del Comune di Gavorrano ai fini delle individuazione dei dati necessari per l’erogazione de contributo.
«Nella volontà – spiega il presidente di Auser di Gavorrano Vasco Sammicheli – di perseguire il contrasto al disagio, ed il sostegno dei nuclei familiari deboli, saranno intrapresi interventi volti alla distribuzione di generi alimentari consolidando le attività già previste dal protocollo d’intesa con la Cooperativa Unicoop Tirreno nel progetto denominato “Buon fine” che prevede il ritiro, presso i negozi Coop del territorio, della merce idonea alla distribuzione, azioni che saranno soggette al monitoraggio degli organi preposti che verificheranno in base ad un protocollo al validità del progetto. Oltre a ciò, abbiamo recepito le richieste della popolazione anziana, prevedono attività di accompagnamento e sostegno per le necessità quotidiane. E’ una grande soddisfazione da parte dell’Amministrazione e dell’Associazione AUSER aver ottenuto riconoscimento per un progetto che ci permetterà di offrire un aiuto concreto alla fragilità del territorio, permettendoci di svolgere al meglio quelle attività che comunque in questi anni abbiamo sempre perseguito realizzato venendo incontro alle esigenze delle fasce di popolazione più deboli della nostra comunità».