FOLLONICA – Un altro successo per gli “Instabili” che ancora una volta, grazie a un bel lavoro di squadra, sono riusciti a unire la città al teatro per una serata scoppiettante con una “Coppia aperta quasi spalancata”, in scena ieri sera al Teatro Fonderia Leopolda. Sul palco uno dei grandi maestri del teatro italiano, Antonio Salines insieme a Francesca Bianco.
“Coppia aperta quasi spalancata”, è una produzione del Teatro Belli di Roma con la regia di Carlo Emilio Lerici, portato a Follonica dalla Piccola Compagnia Instabile del Teatro Off106 e ha raccontato la storia grottesca di due coniugi alle prese con un matrimonio che sta andando a rotoli e che decidono di sperimentare la formula della “coppia aperta” per risolvere i problemi della loro relazione.
“Coppia aperta, quasi spalancata” è stato scritto nel 1982 da Dario Fo e Franca Rame in momento storico nel quale da poco erano state approvate le leggi sul divorzio, l’aborto e l’annullamento del delitto d’onore. Nonostante quasi 40 anni più tardi, è ancora facile a riconoscersi nei personaggi sul palco nonostante a tratti le situazioni sconfinano volutamente con il surreale e il grottesco. Insomma, una commedia di un’ora e dieci minuti di divertimento sulla liberalizzazione della vita coniugale nel segno della proverbiale ironia di Fo.
Antonio Salines, a termine dello spettacolo, ha ringraziato il pubblico con un saluto personale. «E’ stata una serata indimenticabile – ha detto-. Sono stato a Follonica agli esordi della mia carriera insieme a Vittorio Gassman negli anni 60. Da allora non ero più stato qui. Tornarci oggi per me è stata un’emozione grande».