GROSSETO – “Ottimo risultato per il mondo agricolo quello ottenuto da Confagricoltura per quanto riguarda la concessione dei benefici fiscali per l’acquisto di gasolio agricolo”. Confagricoltura interviene su un tema molto sentito dagli agricoltori. “A partire dal 2003, era stata riconosciuta la possibilità di ammettere i benefici anche ai comodatari-conduttori dei terreni agricoli, ma il 15 settembre scorso l’Agenzia delle dogane aveva specificato che, per avere la possibilità di fruire del gasolio “agevolato”, il contratto di comodato dei terreni avrebbe dovuto necessariamente essere sottoposto a registrazione e quindi non sarebbe più stato possibile ottenere l’assegnazione con contratto in forma verbale.
“Tale decisione – è il commento di Attilio Tocchi, presidente di Confagricoltura Grosseto – avrebbe determinato un aggravio notevole dei costi burocratici a carico delle aziende, in particolare per quanto concerne la registrazione, e procedure con disfunzioni palesi. Così la nostra associazione ha ritenuto indispensabile intervenire arrivando ad un repentino dietrofront della Agenzia delle Dogane”. In pratica è stato precisato che è ammessa la possibilità di comprovare il titolo di conduzione su base verbale. Inoltre, l’agenzia ha posto l’attenzione anche sui fondi rustici poco estesi, per i quali è sufficiente una dichiarazione sostitutiva di notorietà.
“E’ stata imboccata la strada giusta verso quelle semplificazioni burocratiche che da anni invochiamo – conclude il presidente Tocchi -. Questo ulteriore orpello e l’esoso costo per la registrazione avrebbe condotto all’abbandono delle terre la cui resa economica copre con grande difficoltà le spese di gestione”.