FOLLONICA – Dalla tutela degli animali alla politica internazionale, e poi la guerra. i vichinghi e l’araba fenuce. Sono solo alcuni dei titoli dei carri del carnevale follonichese, presentati oggi alla Leopoldina. I rioni hanno presentato le reginette e i carri, ed è stato decretato il vincitore del Follostrello, che sarà la colonna sonora di questa edizione 2018 del Carnevale.
Il primo a salire sul palco il rione Capannino che ha presentato il carro “i colori della follia” «Abbiamo presentato un mondo nostro – afferma Monica Belloni – partendo da una situazione opposta, quasi cupa, siamo giunti alla follia: un carro colorato, allegro e adatto alle colonne portanti del carnevale, i bambini. Perché follia è anche un po’ tornare bambini». La reginetta, Lucia Iezzi 17 anni, vive a Gavorrano, e studia al liceo scientifico «Mi trovo bene in questo rione e li ringrazio per la fantastica opportunità che mi hanno dato».
Il presidente del rione Cassarello, Mario Buoncristiani parla della loro reginetta, Simona Ciraudo, come di una ragazza «che viene dal vivaio del rione». La miss, 18 anni, follonichese studia ballo a Firenze e per lei il rione è «una seconda famiglia. Questo per me è sempre stato un sogno. Il carro si intitola “L’Araba fenice” «Dopo aver attraversato il fuoco (il capannone del rione è uno di quelli interessati da un incendio nel corso della costruzione) risorgiamo dalle ceneri come l’Araba fenice».
Il rione 167 ovest Campi alti al mare ha scxelto il tema dell’animalismo. Il carro si intitola “Chi è la vera bestia?” e rappresneta un enorme gorilla in catene, a fianco tanti animali i gabbia e nelle scatole, mentre attorno le ballerine vestite da cacciatori che ballano perché la cacia è anadata bene, e la reginetta, splendente come la paradisea, che cerca di fuggire. Camilla manganelli, 20 anni, follonichese doc, è la reginetta scelta dal rione «Mi piace partecipare alle iniziative della città tra cui il carnevale» ha detto.
Il rione Centro ha puntato su una reginetta che ha il carnevale nel sangue, Rayani Araujo, 32 anni, brasiliana ma da 12 follonichese «Il carnevale piace a me e ai mieri due figli». Il carro si intitola “Salon du monde (il grande dittatore)”, e vede contrapposte le due testone di Trump e Kim jong-un. I due sono immersi in un immaginario teatro di guerra nel cui retroscena si svolge il conflitto sul mondo. Il grande dittatore (Charlot) muove gli ingranaggi posti sulle fiancate del carro (armato).
Il tema della guerra è stato affrontato anche dal rione Chiesa che ha scelto il titolo “cervelli di gallina” «L’uomo ha sempre causato guerre, senza pensare che gli si ritorcerà tutto contro. Abbiamo deciso di rappresentare in chiave metaforica un grosso gallo da combattimento seduto sopra un carro armato – affermano dal rione – pronto ad incitare il proprio esercito di galline a combattere». La reginetta invece rappresenta un’elegantissima colomba della pace. E la reginetta si chiama Veronica Chiti, 25 anni, da tre anni nel carnevale.
Pratoranieri ha presentato il carro “L’essenziale lo si coglie con il cuore” che ha scelto il tema del Piccolo principe, il capolavoro della letteratura scritto da Antoine de Saint-Exupéry. «Un’opera che racchiude un significato molto forte: L’amore, l’amicizia e il senso della vita sono i temi fondamentali su cui si accentra la storia. I personaggi secondari rappresentano i difetti e i vizi posseduti dagli uomini come la vanità, l’avidità e l’onnipotenza. Il messaggio che ci viene trasmesso è quello di guardare il mondo con gli occhi innocenti di un bambino per potere cogliere tutto ciò che può renderci migliori. Ringrazio tutti coloro che, invece di essere qui – ha detto il presidente – sono a lavorare al carro». La reginetta Sofia Picci, 19 anni, si è detta «molto felice di partecipare al carnevale».
Senzuno è il rione che più ha pagato l’incendio di un paio di settimane fa in uno dei capannoni. Il presidente Michele Nannini, ha ringraziato tutto il rione, tutti coloro che, dopo l’incidente, si sono fatti avanti per dedicare il proprio tempo così da mettere in pista un carro nonostante tutto. Il titolo, proprio a seguito di quanto avvenuto è “Fuoco e fiamme, arrivano i vichinghi”. La reginetta Marianna Filippeschi, 18 anniè di Scarlino e come ha ricordato «Tifo Senzuno sin da piccola».
Zona Nuova ha ricordato gli incendi che hanno devastato la Maremma la scorsa estate “Fiori e fiamme… sulle ali della primavera” è il titolo del carro. «L’uomo dimentica di rispettare ciò che lo circonda , distrugge la natura provocando incendi» Al centro del carro la natura è rappresnetata da una figura femminile che esce dalla terra e come una farfalla non si posa mai». La reginetta Nelya yahodynets 18 anni di origine Ucraina , vive a Follonica dall’età di 4 anni «Sono molto felice – ha detto – Mi è sempre piaciuto fare la reginetta».
Infine la giuria, composta da Stefano Scalzi, Rossano Gasperini, Alberto Serravalle e Manlio Micheloni ha decretato il vincitore dell’edizione 2018 del Follostrello: a vincere è stato “Bentornato Follostrello” cantata dal gruppo “Gli amici del parco” con musiche di Fabrizio Bardi, e testo di Miris Caporali. Il 3 febbraio la prima sfilata (le foto sono di Giorgio Paggetti).