PITIGLIANO – «A ciascuno le proprie priorità». Il sindaco di Pitigliano, Giovanni Gentili, risponde così al Movimento 5 Stelle che, con una nota, chiedeva di spostare alcuni cassonetti. «In realtà il problema è che in molti fanno quell’incrocio senza fermarsi allo stop. E questo può essere un pericolo. Se invece ci si ferma i bidoni non sono di alcun intralcio o pericolo».
«Il M5S chiede di spostare i cassonetti incentivando di fatto a non fare lo stop, gravando ulteriormente sulle tasche dei cittadini (il costo dello spostamento finisce sulla TARI) e costringendo gli uffici ad un ricalcolo delle distanze dalle abitazioni di campagna per gli sconti – prosegue il sindaco -. Noi stiamo lavorando per evitare i 140 mila euro di aumento previsti sulla TARI del 2018, e per garantire un servizio diverso che porti ad una cospicua riduzione della tassa a partire dal 2019».
«A marzo arriveranno i nuovi bidoncini per la raccolta di prossimità, più piccoli di quelli attuali. La mia priorità in questo momento non è spostare i bidoni, gravando ulteriormente sulle tasche dei cittadini (anche perché, ripeto, basta rispettare le regole della strada per non rischiare) ma evitare l’aumento delle tariffe, un processo che richiede uno sforzo non da poco, non è vero che non alziamo la voce come dicono i 5 Stelle – prosegue Gentili – solo che se dobbiamo battere i pugni lo facciamo nelle sedi opportune, dove serve, e non sui giornali».