FOLLONICA – Il Teatro Fonderia Leopolda per una sera è stato “il tempio degli amici”. L’ha definito così, Erminio Sinni, protagonista della serata di beneficienza per raccogliere fondi destinati a un amico colpito da una malattia neurodegenerativa. Il cantautore maremmano, sul palco insieme ai suoi musicisti Alessandro Golini, noto violinista grossetano, Jacopo Ferrazza al contrabbasso e Gianluca Capitani alla batteria, ha ricevuto standing ovations a termine del concerto, durante il quale (oltre ai suoi celebri successi come “E tu davanti a me” o “Amore vero”) ha presentato anche l’inedito “Lama e ferita”, raccontando il delicato tema della violenza sulle donne dal punto di vista di una vittima. La canzone, che attualmente è in concorso al premio di Recanati, è piaciuta molto al pubblico.
“Dalla nave al cielo”, titolo dell’iniziativa, è stato proprio un successo. Sold out dei biglietti appena 48 ore dopo l’annuncio ufficiale e grande partecipazione al light dinner prima del concerto, organizzato da Federcuochi e l’associazione Ristoratori di Follonica. «Avremmo potuto essere il quadruplo stasera – ha sottolineato l’artista-, i biglietti sono finiti subito. E’ come un grande abbraccio verso quest’iniziativa che, non solo aiuterà economicamente il nostro amico, ma che gli fa capire che gli stiamo vicino».
«Vorrei ringraziare proprio tutti che hanno reso possibile la serata, il Comune di Follonica, i ristoratori per l’ottima cena, il Rotary e il Lions Club, il Kiwanis Club, la Confesercenti, il Soroptimist club, le Pro Loco di Follonica e Gavorrano, la Piccola compagnia instabile e le tante altre associazioni che si sono attivate in poco tempo per questa causa».
