CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – «L’acqua continua a scorrere proprio davanti alla casa comunale». La denuncia è del Movimento 5 Stelle di Castiglione della Pescaia. «Da più di un anno ormai è stata sollevata in consiglio la questione del grave sversamento di acqua che si verifica costantemente e con notevole frequenza nel fosso lungo la strada provinciale in prossimità della località la Valle».
«Abbiamo scritto alla dirigenza del Fiora, lettere all’amministrazione e per finire un’interrogazione consiliare per accendere i fari su questa grave situazione – riferisce il consigliere del M5S Gianni Massai – ma ad oggi a nulla è servito. La risposta che ci fu data in consiglio è che il Fiora entro il 2017 avrebbe risolto la questione intervenendo sul difetto dell’impianto. Il 2017 è ormai finito e l’acqua continua a scorrere».
«Questa situazione va avanti da moltissimi anni e ancora prima di atti ufficiali numerosi cittadini avevano preso a cuore la questione e sollevato la problematica all’amministrazione comunale che non ha mai preso in carico l’interesse di risolvere questo grave spreco. L’acqua in eccesso potrebbe essere utilizzata per fini quali innaffiamento delle aree verdi, lavaggio dei mezzi o alimentazione della rete antincendio. Tutto questo denota come la cosa pubblica non è gestita con parsimonia e secondo la regola del buon padre di famiglia. Lo stesso Fiora pare troppo occupato a spartirsi il tesoretto piuttosto che intervenire su questioni importanti come queste a favore dei cittadini» precisa il consigliere Massai.
«Negli ultimi anni si è infatti assistito in maniera passiva ad un progressivo e costante aumento delle tariffe, senza che però vi sia stato il benché minimo investimento volto al miglioramento della rete idrica ed a quelle manutenzioni straordinarie costantemente rimandate. La presenza di soggetti privati nell’erogazione di servizi pubblici essenziali deve essere pertanto ridotta, fino a giungere ad una totale municipalizzazione di beni appartenenti alla comunità come l’acqua, con il M5S, attualmente unico baluardo verso, al contrario una privatizzazione degli stessi, con conseguente grave danno per i cittadini, sempre più sfruttati ed incapaci di far sentire la propria voce. Chiediamo ancora una volta che questa situazione venga presa in carico nel più breve tempo possibile per concludere un’annosa vicenda che ha portato gravi sprechi di un bene prezioso e indispensabile come quello dell’acqua». Conclude il M5S.