ROCCASTRADA – «Il PD che insorge con comunicati stampa, raccolte di firme, assemblee ed interventi pro filiali MPS del capogruppo PD Marras in Regione e del sindaco PD di Roccastrada Limatola, ha dimenticato quello che ha fatto o pensa che tutti i cittadini di Caldana e Roccatederighi siano delle “pecore sprovvedute” da tosare ad ogni tornata elettorale?». Lo chiedono Simonetta Baccetti e Moreno Bellettini di “Insieme per Roccastrada”.
Baccetti parla poi de «l’operato del governo che, con il decreto salva banche, ha erogato al MPS 5,4 miliardi di euro (provenienti dalle tasse dei cittadini) consapevole che oltre i soldi pubblici per salvare la cosiddetta “banca rossa” si doveva in qualche anno ridurre il personale di circa 5.500 unità e chiudere 600 filiali periferiche. Per quale motivo il PD e i suoi “batticoda” locali non si sono mossi a suo tempo in difesa dei cittadini vincolando l’erogazione dei soldi pubblici alla tutela delle filiali periferiche MPS (dove non ci sono altre banche) come nei casi di Roccatedrighi e Caldana? La risposta è chiaramente scontata: per il PD la priorità era salvare ad ogni costo la “banca rossa”, il popolo lasciatelo mugolare, tanto, elettoralmente parlando, “cane che abbaia non morde”».