GROSSETO – Risultati concreti, progetti e un territorio che è una grande opportunità. Così Grosseto entra tra le dieci province più importanti nella speciale classifica del Pil (prodotto interno lordo) turisto pro capite. Ciò significa che l’industria del turismo per ogni grossetano vale 9.147 euro, un dato che posiziona la provincia maremmana al sesto posto in Italia dietro a Bolzano (16.132 euro), Rimini (13.714 euro), Venezia (12.308 euro), Aosta (10.713 euro), Trento (9.993 euro) e davanti la vicina e confinante Livorno (8.171 euro), Savona (7.509 euro), Belluno (7.312 euro) e Ravenna (6.585 euro).
Il dato è stato elaborato da una ricerca di Regione e Unioncamere Emilia Romagna, intitolata ‘Il turismo invisibile’, pubblicata nelle scorse settimane e redatta da Guido Caselli, il direttore del Centro Studi e Statistica di Unioncamere Emilia-Romagna.
L’analisi, pubblicata dal Sole 24 Ore, incrocia ogni dato e fonte su tutto ciò che compone l’universo turistico italiano.