MASSA MARITTIMA – Si sono alzati e, in blocco, hanno abbandonato l’aula. È il gesto compiuto oggi in consiglio comunale dal gruppo “Massa guarda avanti” «La maggioranza si ribella alle continue offese che arrivano dalla lista civica Massa Comune, per questo i consiglieri si sono alzati tutti insieme e hanno abbandonato l’aula, prima della discussione delle undici interrogazioni all’ordine del giorno, presentate dal gruppo civico di minoranza, quasi tutte in particolare dal consigliere Gabriele Galeotti».
Danilo Simoni afferma: «Oggi noi consiglieri di maggioranza desideriamo dare una risposta politica alle incessanti insolenze e offese, propinateci dalla lista Massa Comune con ogni mezzo di comunicazione. Cito termini quali: consiglieri paletta, svogliati, assonnati, disertori, servi e quanto altro… e rivendichiamo fortemente la nostra attività politica. Attività politica che ribadiamo, per chi facesse finta di non saperlo, essere su base volontaristica e non remunerata, e che noi facciamo con senso del dovere verso la collettività e la nostra comunità di appartenenza».
«Dal maggio 2014 ad oggi sono stati fatti svariati consigli comunali e solo in uno di questi (quello del 20 novembre 2017) la minoranza ha garantito il numero legale al consiglio comunale… e tutti gli altri? E’ sempre stata la maggioranza a restare ad ascoltare le interrogazioni della minoranza (soprattutto del consigliere Galeotti) mentre i membri di quel gruppo si alzavano per andare via. Noi siamo i disertori? Gli svogliati? Gli assonnati? Ricordiamo inoltre che tutte le volte in cui sono state rimandate le interrogazioni è sempre stato per il volere della minoranza stessa».
«Abbiamo scelto di abbandonare l’aula – commenta ancora Simoni – per dare un segnale chiaro: ci siamo rifiutati di continuare a far perdere tempo a questo Consiglio con le incessanti e reiterate interrogazioni presentate dal consigliere Galeotti che, non contento, usa nei nostri confronti termini sempre irrispettosi e offensivi. Per avere rispetto bisogna meritarlo; se vuole la nostra attenzione, abbia rispetto nei nostri confronti».
All’inizio della seduta il consigliere Stefania Cionini aveva espresso «dispiacere per le dimissioni da consigliere di Fiorenzo Borelli, capogruppo della civica, visti i momenti di confronto civile avuti con lui, soprattutto all’interno delle commissioni, collaborazione costruttiva questa mai arrivata dagli altri consiglieri di Massa Comune». «In merito all’“urlo” allarmato della minoranza contro un’egemonia di sinistra che dura da troppo tempo – prosegue la maggioranza – facciamo parte di quella sinistra che non ha avuto a Massa Marittima, da mezzo secolo, investitura divina, ma che ha semplicemente vinto elezioni democratiche».