GAVORRANO – Conti sani e servizi mantenuti nonostante le difficoltà di bilancio. Così il Psi è pronto a sostenere la candidatura di Elisabetta Iacomelli a sindaco di Gavorrano per il secondo mandato. I socialisti rompono gli indugi e fanno un passo avanti in vista delle elezioni del 2018. Proprio la Iacomelli, sindaco al primo mandato e dunque ricandidabile , qualche giorno fa in una trasmissioni televisiva aveva confermato la sua disponibilità a candidarsi a condizione che ci fosse un progetto politico importante basato anche su un allargamento della coalizione che l’ha sostenuta fino ad oggi, nei cinque anni di governo a Gavorrano.
Il temporeggiamento del Pd, partita di maggioranza relativa nella coalizione, impegnato fino a fine anno in una campagna di ascolto con cittadini e associazioni, vien così stoppato dagli alleati del Psi, che mettono un punto fermo per la definizione delle nuove alleanze e per il prossimo impegno elettorale.
«La Federazione provinciale del Psi, dopo vari incontri a livello locale all’interno del Partito, in sede di Segreteria – si legge nella nota del Psi – ha preso la decisione di sostenere senza alcun dubbio la proposta di un secondo mandato a sindaco di Gavorrano per Elisabetta Iacomelli. Questo anche in considerazione del fatto che il sindaco, insieme all’intera Giunta e alla maggioranza consiliare, hanno ben operato in questo primo mandato, pur con tutte le difficoltà operative e di bilancio che oggi gravano sui piccoli comuni. Elisabetta Iacomelli chiude il primo mandato con una situazione finanziaria del Comune sostanzialmente sana, pur avendo mantenuto in piedi i servizi essenziali per i cittadini, il tutto con piena trasparenza dell’azione amministrativa. Ecco perché è cosa doverosa riproporla per un secondo mandato. Pertanto da ora in poi saremo all’opera perché si rimetta in moto la maggioranza che l’aveva sostenuta alle precedenti elezioni comunali».
Messaggio chiaro per il Pd e altri partiti. Da oggi insomma, come candidata sindaco di Gavorrano, in campo c’è ufficialmente Elisabetta Iacomelli.