FOLLONICA – Si è svolta ieri mattina a Prato la presentazione de “Il libro verde del turismo in Toscana” – per un patto tra Regione e Comuni”, promossa da Anci Toscana, una raccolta delel riflessioni e suggestioni scaturite durante gli incontri che si sono tenuti con gli amministratori regionali e comunali sulla volontà di aderire ad un patto sul turismo in Toscana che renda stabile ed eccellente l’alleanza tra i territori.
A conclusione dei lavori c’è stata la premiazione delle buone pratiche dei comuni toscani, vincitori della seconda edizione del Concorso #BuonePraticheNetwok; tra i premiati anche il Comune di Follonica, Comune capofila del progetto di partecipazione “Ciclopico”! Il progetto ha come obiettivo quello di creare un modello di governance condiviso per la tutela, la valorizzazione e lo sviluppo socio-economico dei territori che si trovano nel territorio della ciclopista tirrenica.
“E’ molto importante per il nostro territorio questo riconoscimento – dichiara il Vicesindaco Andrea Pecorini, che ha ritirato il premio – Vogliamo arrivare alla definizione di un modello di sviluppo sociale, economico, turistico e culturale, ecosostenibile e condiviso, che abbia il consenso e il sostegno del numero più ampio possibile di soggetti del territorio: enti, associazioni, imprese, cittadini comuni.
Per questo – conclude Pecorini – è fondamentale la partecipazioni di tutti i nostri partner del progetto: i comuni di Massa Marittima, Castiglione della Pescaia, Monterotondo, Montieri, Roccastrada, Scarlino, Gavorrano, il Parco della Maremma, il Geoparco Colline Metallifere e Legambiente – Festambiente, secondo lo spirito stesso del Patto e del percorso che la Regione, insieme ai comuni toscani, ha intrapreso”. “Ottenere un riconoscimento – dichiara l’Assessora all’Ambiente Mirjam Giorgieri – fa sempre piacere e in questo caso siamo ancor più soddisfatti sia perché si tratta di un progetto che stiamo portando avanti in modo trasversale all’interno del comune, cioè coinvolgendo i settori ambiente e mobilità, partecipazione e turismo, sia perché può davvero diventare un modello di riferimento per le altre aree della nostra Regione che saranno interessate dall’infrastruttura Ciclovia Tirrenica. Mi preme ringraziare quindi chi ha lavorato finora a Ciclopico permettendoci di ottenere questo premio e il Circolo Legambiente – Festambiente di Rispescia che, per primo, ha promosso l’idea di unire le forze dei comuni e dei parchi e che, come sempre, ha dimostrato la lungimiranza che serve nella programmazione di politiche ambientali efficaci e innovative.”