SANTA FIORA – Prosegue l’impegno del Comune di Santa Fiora per la riqualificazione dei centri abitati. Nei giorni scorsi sono state aggiudicate due nuove gare per i lavori che interesseranno il capoluogo. Un appalto riguarda la realizzazione della nuova pavimentazione in via dei Vasai e via Tavolini, la strada parallela alla Peschiera nel terziere di Montecatino, che da tempo versa in una situazione di criticità. L’investimento totale per questi nuovi interventi sulla viabilità è di 30mila euro.
“Si tratta di un intervento particolare, di tipo specialistico – sottolinea il sindaco Federico Balocchi – la nuova pavimentazione, infatti, sarà eseguita con un particolare asfalto colorato che a differenza del tradizionale asfalto nero, consente un risultato migliore e meno impattante dal punto di vista estetico, in armonia con i colori del centro storico”.
L’altro importantissimo lavoro aggiudicato in questi giorni è la sistemazione degli Orti del Mulino, che richiederà un investimento di 57mila euro, dei quali 30mila finanziati con le risorse regionali del progetto Centomila Orti in Toscana. Quest’ultimo è un intervento particolarmente atteso perché va a recuperare un terreno abbandonato sul quale sarà realizzato un orto didattico con piante officinali, il parcheggio, un percorso pedonale e un recinto per ospitare degli animali, con tutta probabilità le capre di Montecristo.
“Per quanto riguarda gli Orti del Mulino – spiega il sindaco Balocchi – il Comune ha partecipato all’iniziativa della Regione Toscana ‘Centomila Orti in Toscana’ con un progetto di riqualificazione che ha ottenuto dalla Regione l’intero contributo da noi richiesto, pari a 30mila euro, per un intervento del valore complessivo di 57mila euro. I lavori sono stati consegnati in questi giorni alla ditta, che sta ripulendo l’area su cui saranno realizzati 8 appezzamenti di 50 metri quadrati l’uno, una casetta e un pergolato per accogliere i bambini che utilizzeranno la struttura per le attività didattiche. Una parte del lotto di terreno sarà destinata ad ospitare degli animali: ancora dobbiamo decidere quali, comunque sceglieremo assieme agli esperti, probabilmente saranno capre di Montecristo ed esemplari di asino amiatino. Quella degli animali è una scelta interessante dal punto di vista didattico, al tempo stesso ci consente di mantenere bassa la vegetazione in modo naturale ed è un ulteriore elemento di richiamo turistico per Santa Fiora.”
“Si aggiungono così – conclude Federico Balocchi – altri nuovi importanti tasselli alla riqualificazione del capoluogo, che ci ha visto impegnati in questi anni su più fronti: dalla viabilità del centro storico, al restyling della rotatoria all’ingresso del paese, dai lavori sul complesso della Peschiera che è una grande attrazione per Santa Fiora, fino alla valorizzazione delle mura attraverso il corposo intervento da 2milioni e 200mila euro per il consolidamento del fronte lavico. E poi la nuova illuminazione della piazza Garibaldi, di cui abbiamo migliorato l’estetica togliendo tutti i cavi a vista. E infine l’illuminazione scenografica della rupe, che dà un tocco speciale alla vista del paese di notte. Sulla viabilità, tra quest’anno e il prossimo anno, l’investimento supererà 1milione di euro, con interventi in tutte le frazioni”.