GROSSETO – “In via del tutto ufficiosa, siamo venuti a conoscenza del fatto che la direzione centrale dell’Inps ha predisposto un modello di riorganizzazione territoriale che mette in dubbio la permanenza dell’agenzia ad Orbetello. Tale agenzia serve i comuni di Capalbio, Isola del Giglio, Magliano, Manciano, Monte Argentario, Pitigliano, Sorano e Orbetello che complessivamente contano una popolazione di circa 51.000 residenti. A quanto si apprende in merito alla riorganizzazione, però, pare che la soglia minima per la permanenza dell’agenzia sia di 60mila unità”. Lo scrive in una nota il Pd di Orbetello.
“A mettere in pericolo l’agenzia di Orbetello – sostiene il Pd – non è solo il bacino di riferimento ma anche il numero delle unità del personale che, stando ai criteri stabiliti, dovrebbe arrivare almeno a 10 ma che ad Orbetello potrebbe essere sufficiente far tornare almeno alle 7 unità inizialmente previste. Per quanto riguarda, invece, il criterio relativo alla cosiddetta ipercopertura della popolazione residente, appare chiaro che solo l’agenzia di Orbetello è in grado di coprire un territorio vasto come quello indicato. In caso di soppressione della stessa, infatti, il territorio in questione sarebbe da considerare disagiato.
L’agenzia di Orbetello è stata aperta poco più di tre anni fa durante la precedente amministrazione e in questo periodo ha rappresentato un punto di riferimento notevole oltre ad offrire un eccellente servizio sia in termini quantitativi che qualitativi tra liquidazioni di prestazioni pensionistiche, sostegno del reddito ed altri servizi”.
“Ci auguriamo, dunque – prosegue la nota – che il sindaco sia a conoscenza di questa problematica e abbia messo in atto tutte le azioni opportune per far sì che questo importante presidio possa rimanere nella sede attuale che, oltre ad offrire un servizio indispensabile, crea un afflusso importante nel centro storico. E ci auguriamo anche che il dibattere in merito al tema delle luminarie di Natale non distolga il sindaco dalla difesa di presidi importanti per il territorio come l’agenzia dell’Inps o lo sportello dell’Acquedotto del Fiora di Albinia che, come di recente abbiamo appreso ancora una volta senza che il sindaco informasse la cittadinanza, è stato chiuso
Proprio in merito alla questione della possibile soppressione dell’agenzia Inps il gruppo consiliare PD – Area Riformista ha presentato questa mattina formale interrogazione all’amministrazione al fine di fare chiarezza e sollecitare una tempestiva, anche se decisamente tardiva, reazione da parte del sindaco Casamenti e della sua giunta”.