MONTIERI – Agli inizi del mese di dicembre il comune di Montieri, la Regione Toscana ed il Parco Nazionale delle Colline Metallifere hanno sottoscritto una convenzione per la gestione della riserva naturale di Cornate e Fosini, per la gran parte ricadente nel territorio comunale di Montieri, e del centro visite della riserva stessa. Il tutto a valle di un iter complesso che ha visto la Regione Toscana, titolare della funzione in questione dopo il trasferimento da parte della Provincia di Grosseto, operare per una riallocazione delle competenze in materia gestionale attinenti ai SIR, ossia siti di interesse regionale, come quello di Cornate e Fosini, in capo ai territori ed in particolar modo ai comuni territorialmente interessati. Di rilievo la partecipazione alla sottoscrizione dell’intesa da parte del Parco Nazionale delle Colline Metallifere che, senza dubbio, conferisce ancor più lustro al risultato conseguito e permetterà di operare per la promozione della riserva e delle sue peculiarità in modo ancor più incisivo e con rilevanza assolutamente extraterritoriale ed axtranazionale.
La Riserva Cornate e Fosini presenta peculiarità uniche dal punto di vista naturalistico, geologico ed ambientale: l’anello delle Cornate è un sentiero di rara bellezza che offre scorsi mozzafiato, flora e fauna assolutamente autoctoni e la possibilità di salire sulla principale vetta delle Colline Metallifere ove all’orizzone si stagliano l’Elba ed addirittura la Corsica. Inoltre la zona si presenta assolutamente congeniale per escursioni a piedi, cavallo o mountain bike; è meta, inoltre, degli amanti del parapendio.
La collaborazione tra il Parco, l’Università di Siena ed il Comune permetteranno, nei prossimi mesi, di inaugurare alcuni geopercorsi che metteranno in luce la straordinaria geodiversità del sito. La Regione Toscana ha stanziato, al fine di contribuire alle finalità dell’intesa, una somma importante e che sarà necessaria ed assolutamente funzionale al compimento di alcune attività strategiche, quali la realizzazione di una cartellonistica professionale ed anche digitale della Riserva, la manutenzione della sentieristica e la creazione di nuovi percorsi con la collaborazione scientifica, come detto, del Parco. Tali somme serviranno, altresì, per rilanciare l’attività del centro visite della Riserva attraverso un bando che verrà perfezionato nei prossimi mesi e che punterà ad individuare un soggetto gestore che possa valorizzare lo spazio in questione all’interno del meraviglioso scenario della riserva naturale.
«L’obiettivo di tutti – spiega Nicola Verruzzi, sindaco di Montieri – risiede nella possibilità di valorizzare sempre di più un’area unica nel suo genere, che si estende tutt’intorno al meraviglioso borgo di Gerfalco, già inserito, lo scorso anno, in un progetto Unesco sui piccoli insediamenti del mondo, e che possa riuscire ad attrarre un turismo consapevole ed interessato riuscendo ad elaborare programmazionni ed iniziative capaci di descrivere il sito e le sue caratteristiche ed in grado di veicolarne la conoscibilità su scala sempre maggiore. La sfida sarà quella, tra le altre, di incentivare le scuole, della zona e non solo, a specifiche visite incentrate sull’educazione ambientale, sulla geologia e sulla mineralogia, e di attrarre gruppi, qualli scout o CAI, che certamente troverebbero un terreno assolutamente fertile per perseguire i propri obiettivi sociali. Un altro passo, il primo ma di indiscussa qualità, nel sentiero della promozione del nostro territorio. Ci tengo a ringraziare la Regione Toscana ed il Parco Nazionale delle Colline Metallifere per la collaborazione ed il proficuo lavoro portato avanti in questi mesi».