GROSSETO – Due persone su tre (68%) sono preoccupate dell’impatto di quello che mangiano sulla salute anche per effetto del ripetersi degli scandali alimentari. Questo emerge da una analisi Coldiretti/Ixe’ divulgata nei giorni scorsi. Quasi un consumatore su tre (29%) ritiene che i casi di frode e contraffazione alimentare dovrebbero essere puniti con l’arresto, con la maggioranza (51%) che chiede comunque la chiusura dell’attività. Si va dalla semplice alterazione delle etichette alla adulterazione, come l’utilizzo di polvere di latte vietata per i formaggi o all’olio di semi trattato con clorofilla spacciato per extravergine, fino alla sofisticazione come l’uso di perossido di benzoile per sbiancare la mozzarella, di anidride solforosa per rendere più rossa la carne o del Cafodos utilizzato per far sembrare il pesce artificiosamente più fresco. In questo quadro, Coldiretti Grosseto, in vista delle prossime feste natalizie, torna a rilanciare, per il terzo anno consecutivo, l’iniziativa “Consuma, Acquista e Regala i Prodotti della Maremma”.
Grazie alle imprese di Campagna Amica che da anni hanno sposato il progetto di Coldiretti quale Forza Amica del Paese, presso i mercati di Campagna Amica, è possibile trovare regali natalizi enogastronomici a km 0. Uno stile di vita più sobrio e responsabile può contrastare i cambiamenti climatici e salvare il pianeta, considerato che il 40% delle emissioni sono legate ai trasporti, tra i quali i trasporti agroalimentari. Sempre nei mercati di Campagna Amica, sin da domani mattina, in via Roccastrada, 2 a Grosseto, sarà possibile prenotare on-line presso un apposito info-point, le strenne natalizie, con i prodotti delle aree terremotate e quelli di tutte le regioni. “Nel nostro Mercato è possibile anche far predisporre delle strenne natalizie con il meglio delle produzioni locali.
Oltre al mercato di Campagna Amica di via Roccastrada a Grosseto il martedì e il sabato dalle ore 8.00 alle ore 13.00 è possibile trovare altri mercati del circuito Campagna Amica: in via Scansanese presso il piazzale della chiesa del Cottolengo (giovedì dalle ore 8.00 alle ore 13.00) e nel centro storico all’interno del Chiostro di San Francesco (giovedì dalle ore 8.00 alle ore 13.00) e il nuovo mercato a Follonica nell’Area Parco Centrale Ex Arena (il sabato mattina dalle ore 8.00 alle ore 13.00).
“Rivolgersi direttamente ai produttori nei mercati contadini di Campagna Amica rappresenta – continua Renna – un momento importante per parlare direttamente con agricoltori e allevatori”.
“L’Italia, che è leader europeo nella qualità e nella sicurezza alimentare ha il compito di svolgere un ruolo di apripista nelle politiche comunitarie alimentari comunitarie che troppo spesso spingono all’omologazione e ad un livellamento verso il basso” – conclude Renna – nel sottolineare l’importanza di procedere rapidamente nell’introduzione dell’obbligo di indicare in etichetta l’origine per tutti gli alimenti senza attendere che si verifichino le emergenze, ma va anche tolto il segreto sui flussi commerciali con l’indicazione delle aziende che importano materie prime dall’estero per consentire interventi mirati. Una domanda di trasparenza che va estesa dagli scaffali dei supermercati ai menu dei ristoranti con l’indicazione dell’origine dei prodotti utilizzati nella preparazione dei piatti serviti”.