FOLLONICA – Tre mozioni e un’nterrogazione del Movimento 5 Stelle nel consiglio comunale di giovedì 30 novembre a dimostrazione di un’opposizione tanto di controllo quanto il più possibile costruttiva e propositiva.
“Con le tre mozioni il Movimento 5 Stelle – si legge in una nota dei pentastellati – impegna sindaco e giunta su tre argomenti diversi, riduzione rifiuti, messa in sicurezza della SP152 e Gora delle Ferriere. Nello specifico il gruppo pentastellato propone l’introduzione della pratica del “vuoto a rendere” prevedendo forme di incentivo economico quali la riduzione della tassa sui rifiuti per gli esercenti, i produttori e distributori, che aderiranno volontariamente all’iniziativa volta alla restituzione di specifiche tipologie di imballaggi con notevole riduzione dei rifiuti. Una proposta quest’ultima in perfetta sintonia e coerenza con il percorso intrapreso da questa Amministrazione con l’adesione al Patto dei Sindaci e all’adozione del Paes (Piano di adozione delle energie sostenibili).
L’altra mozione “Sicurezza Stradale SP152” verte invece sul garantire la sicurezza stradale nel tratto della vecchia Aurelia che costeggia la zona atigianale impegnando sindaco e giunta ad attivarsi presso la Provincia di Grosseto in quanto ente competente alla manutenzione della sp 152, al fine di ottenere il rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale rendendola più visibile anche nelle ore notturne e rendere più sicuri le uscite dalla Zona Artigianale soprattutto per quelle in cui vige l’obbligo di svoltare verso sud”-
“La terza mozione – insistono i Cinque Stelle – riguarda la Gora delle Ferriere già precedentemente depositata e successivamente ritirata su richiesta della maggioranza. La nuova versione è stata rivista e implementata sulla base di nuove considerazioni e ulteriori dati, impegnando la Giunta Benini ad intervenire presso la Regione Toscana al fine di rivedere le concessioni riducendo di fatto gli emungimenti soprattutto da parte dell’industria, per garantire un quantitativo minimo di acqua lungo tutto il percorso della Gora necessario al mantenimento dell’ecosistema ed in fine pensare ad un riutilizzo della risorsa idrica a favore della città di Follonica anche possibilmente per uso civile.
L’interrogazione inserita all’ordine del giorno verte invece sull’affidamento diretto alla Uisp della gestione degli impianti di calcio della città. Un’interrogazione volta a conoscere i motivi per cui si è proceduto all’affidamento dopo aver visionato una sola proposta, quella della Uisp quantificata in 40mila euro per una gestione di soli quattro mesi, chiedendo inoltre se tale servizio poteva essere garantito utilizzando risorse umane interne all’ente con notevole risparmio di denaro pubblico”.