FOLLONICA – Il Movimento 5 Stelle di Follonica torna ad attaccare il Comune sul dibattuto tema dello sport. “Il 2017 – dicono i pentastellati – è l’anno delle scadenze delle cariche sociali in capo all’Asd Follonica Sport, associazione titolare della convenzione per la gestione degli impianti sportivi della città quali bocciodromo via Etruria, Palazzetto “Armeni”, palazzetto “PalaGolfo Raul Micheli”, pista via Etruria.
“In attesa di capire quale sarà il nuovo assetto societario – scrivono – persistono alcuni aspetti della gestione da chiarire, dovuti alla mancanza di un gruppo dirigenziale che sappia gestire al meglio ed amalgamare tutte le associazioni affiliate. Le stesse associazioni sportive non sembrano più animate da uno spirito ed un obbiettivo comune ma agiscono per uno scopo proprio, snaturando così il progetto iniziale di collaborazione ed unità di intenti per garantire “lo sport per tutti”, al quale anche l’Amministrazione ha rinunciato.
Fino a che punto è giusto supportare le realtà sportive in capo alla Follonica Sport, molte delle quali di fronte al fatto che percepiscono contributi pubblici, non presentano adeguate rendicontazioni degli introiti delle rispettive attività? Se la collettività, contribuisce a farsi che “lo sport per tutti” venga garantito, è giusto che alla collettività si renda conto o no? Con la possibilità di incassare soldi freschi tramite gli eventi organizzati, le quote degli iscritti, gli stage, come si riesce a stabilire chi fa un’attività animata da quel valore di passione, spirito civico, volontariato, e chi invece utilizza gli spazi di impianti pubblici per fini non del tutto consoni? La convenzione, o protocollo di cui ad oggi l’Amministrazione non ci ha fornito documentazione, tra la Follonica Sport, le attività turistico recettive ed il Comune, quali vantaggi offre al territorio? Chi è il reale beneficiario di questo accordo?22”
“Allo stesso tempo – si legge ancora nella nota – si è avallato l’ingresso di una nuova Asd, che ha investito sul terreno Comunale ben 130.000.00 euro in due campi di Paddle Tennis, pur consapevole che dopo 10 anni, tempo necessario come da convenzione per rientrare dall’investimento, le strutture diventeranno di proprietà dell’Amministrazione Comunale, e gli utili devono obbligatoriamente essere reinvestiti sull’impianto del Palagolfo. Quale sarebbe la lungimiranza di un tale investimento?
Ma soprattutto, il sindaco Benini e la sua Amministrazione hanno la consapevolezza che il Palagolfo ha bisogno di una manutenzione corposa la quale non può più essere rinviata? Mentre ad ogni temporale piove all’interno del Palagolfo si pensa a realizzare ulteriori impianti sportivi nell’area esterna”.