SANITARIA ORTOPEDICA: Chiara Camarri 12, Carnemolla, Giulia Camarri 5, Valentina Simonelli 2, Furi 20, Federica Simonelli, Tamberi, Nalesso 5, Bellocchio 2, Scurti 2, Cazzuola 11. All. David Furi.
PIOMBINO: Sarei, Vallini 2, Nermettini 2, Masini 6, Iozzelli 2, Bartolini 5, Pino 2, Betti, Perillo, Giulianetti 4, Vicisano. All. Massimo Iacopini.
ARBITRO: Muntean di Grosseto.
PARZIALI: 18-8, 38-12; 54-21.
Ritorno prepotente alla vittoria per la Sanitaria Ortopedica Gea che, nella palestra di via Meda, travolge (61-23 il finale) il malcapitato Piombino, in un derby che non ha avuto mai praticamente storia. Piombino, con il carattere che lo contraddistingue, ha provato a ripetere l’impresa compiuta con il Quartiere Firenze (9 su 11 nel tiro da tre), ma stavolta ha trovato una difesa aggressiva, che ha limitato al massimo le tiratrici, costringendole a provare le “bombe” con l’avvversaria addosso. In gran spolvero invece l’attacco maremmano, trascinato da Elena Furi (20 punti, 6/12 da 2 e 2/3 da 3; 7 rimbalzi e 7 palle recuperate), che ha chiuso la gara praticamente nel primo tempo, finendo avanti di 10 il primo quarto e addirittura di 26 il secondo.
Nella ripresa il coach David Furi ha cambiato difese e ha ruotato tutta la rosa a disposizione, con il risultato che la squadra ha allungato ancora sfiorando i quaranta punti di vantaggio. Lo spauracchio Piombino si è insomma dissolto più facilmente del previsto. Unica nota stonata l’infortunio di Anna Carnemolla, che ha provato per un paio di minuti, ma poi ha chiesto il cambio per il solito fastidio al polpaccio. Ottimo il comportamento di tutta la squadra, a cominciare dalla ex Chiara Cazzuola (11 punti e 5 rimbalzi), che ha regalato al pubblico presente un paio di canestri di alta scuola.