GROSSETO – Domenica 26 novembre, nella solennità di Cristo Re, si terrà la 15esima rassegna diocesana di musica sacra “Cantiamo al nostro Re”. L’iniziativa è promossa dall’ufficio liturgico diocesano, sezione musica sacra, della quale è responsabile Luca Bernazzani e ormai da alcuni anni si tiene nella domenica che chiude l’anno liturgico.
Mutuando dall’esperienza dello scorso anno, quando la rassegna si inserì all’interno del Giubileo straordinario della misericordia, anche l’edizione 2017 sarà molto di più della sola rassegna musicale per cori e corali parrocchiali.
“Il ricordo dell’edizione passata, quando i coristi ebbero modo di celebrare il loro momento giubilare con il Vescovo, è ancora vivo. – commenta Luca Bernazzani – Raccogliendo l’apprezzamento unanime per quella formula, come ufficio liturgico abbiamo pensato di mantenere il senso del “pellegrinaggio” verso la cattedrale proponendo a tutti i partecipanti un’esperienza di Chiesa. La Rassegna, infatti – prosegue Bernazzani – non è una semplice esibizione, ma un’occasione di preghiera e di valorizzazione del valore liturgico e pastorale del canto nelle celebrazioni”
E così domenica i coristi si ritroveranno a Porta Corsica intorno alle 14.45 e da lì muoveranno processionalmente verso la cattedrale, cantando “Gloria a te Cristo Gesù”, inno del grande Giubileo del 2000 e che ben si adatta alla solennità di Cristo Re. Collettivamente saranno eseguiti anche “Te lodiamo Trinità” e il “Salve Regina” gregoriano, mentre a conclusione della rassegna verrà cantato l’Inno alla Madonna delle Grazie.
Una volta giunti in Duomo e concluso il momento di preghiera, inizierà la rassegna vera e propria: ogni coro si esibirà con un brano della durata massima di 5 minuti.
Al termine ogni coro riceverà un attestato di partecipazione, ma quel che più conta è che riceverà nuova spinta e motivazione a continuare nell’impegno dell’animazione liturgica e della cura del canto.
Alle 18 il vescovo Rodolfo presiederà la Messa in cattedrale, che sarà animata dal canto della corale Puccini come occasione per celebrare santa Cecilia, patrona della musica, la cui memoria liturgica cade il 22 novembre.