FOLLONICA – “I migranti siamo noi” è il titolo e filo conduttore di una serie di iniziative, concentrate intorno alla data della Festa della Toscana, fortemente volute dalla presidenza del consiglio comunale in collaborazione con la commissione Pari opportunità, il comitato soci Coop Follonica-Castiglione della Pescaia e numerose associazioni e artisti della città.
«Quest’anno la Festa della Toscana sarà ricordata e celebrata per raccontare di diritti negati – spiega Francesco de Luca, presidente del consiglio comunale -. Abbiamo pensato che è troppo legata a termini storici e volevamo darle un’impronta attuale. Viviamo in un’epoca di oblio del diritto, soprattutto nei confronti di quei soggetti che non appartengono a una nazione europea o cosiddetto occidentale. Assistiamo inermi e impotenti all’arrivo sui nostri porti di persone in grave stato di privazione materiale con segni di violenze sul corpo e nell’anima. A volte queste persone diventano carne da macelleria televisiva o da bassa propaganda politica, trasformandosi in capro espiatorio della rabbia popolare. Vogliamo provare a incontrare queste persone da vicino, guardandole negli occhi, per farci raccontare la loro storia, il loro viaggio doloroso e la loro vita lontano da casa. Vogliamo capire meglio il loro percorso di vita, dalla loro fonte e non da quella filtrata dai circuiti della propaganda organizzata».
La settimana d’iniziative inizierà il 23 novembre con la presentazione del libro di Morena Zuccalà “Protocollo di simulazione”, promosso dalla commissione Pari Opportunità, nella sala consiliare del municipio alle ore 18. Martedì 24 novembre, l’associazione sportiva Asyasj Aikido presenterà un corso di autodifesa nella palestra di via Varsavia alle ore 20. Il corso è promosso dalla commissione Pari Opportunità.
Da un’idea di Sara Chelli nasce il progetto “Chiamarlo amore non si può”, che verrà presentato sabato 25 novembre nell’aula magna dell’Itc “Fibonacci” alle ore 8:30 e a cui parteciperà anche Paolo Bìscheri, ispettore superiore della Polizia di Stato. La presentazione è promossa dalla commissione Pari Opportunità e organizzata in collaborazione con il Fotoclub Follonica e il Punto d’ascolto anti violenza –associazione Olympia de Gouges. Domenica 26 novembre Lorenza Baudo ospiterà all’interno del suo spettacolo “Tango Libre – Quando i migranti eravamo noi” il “Nigerian Prata Esamble”, un gruppo di ragazze nigeriane che vivono nel centro di accoglienza di Prata e cantano il gospel della loro terra. Teatro Fonderia Leopolda, ore 17.30. Ingresso 5 euro.
Lunedì 27 novembre un altro spettacolo teatrale dal titolo “Doppio taglio-come i media raccontano la violenza contro le donne”, promosso dal Punto d’ascolto anti violenza –associazione Olympia de Gouges, Spi-Cgil Coordinamento donna e il comitato soci Coop Follonica-Castiglione della Pescaia. Lo spettacolo va in scena al Teatro Off in via dell’Industria alle ore 21.15. Ingresso 15 euro. Martedì 28 novembre alla Pinacoteca sarà inaugurata la mostra fotografica “La città di tutti”, promossa dal Fotoclub Follonica, Cpia Follonica e la commissione Pari Opportunità in collaborazione con gli Istituti comprensivi. L’inaugurazione si terrà alle ore 18 e sarà aperta al pubblico fino al 3 dicembre. Mercoledì 29 novembre come appuntamento finale si svolgerà un incontro sul tema “Migranti e migrazioni”, al quale saranno protagonisti gli studenti. Verranno presentati i lavori dei ragazzi delle scuole e saranno consegnati gli attestati di partecipazione. In seguito verrà presentato il progetto Erasmus Plus “Growing together”. Sala Tirreno a partire dalle ore 9.
Il comitato soci Coop Follonica-Castiglione della Pescaia promuove inoltre un’altra iniziativa rivolta ai docenti degli istituti comprensivi 1 e 2 e propone, a titolo gratuito, un corso di formazione per educare a uno stile di vita senza violenza. Gli incontri, che si svolgeranno anche all’interno delle classi, sono tenuti da Barbara Solari, formatrice Isgreg.