GROSSETO โ Anche a Grosseto, questa domenica, รจ stata celebrata la prima giornata mondiale dei poveri istituita da papa Francesco.
Il vescovo Rodolfo ha presieduto la Messa festiva delle 11, nella Cattedrale, concelebrata da don Enzo Capitani, direttore di Caritas diocesana, e poi, insieme a volontari Caritas, ha condiviso il pranzo domenicale alla mensa di Caritas, assieme ad una sessantina di ospiti. A portare il loro saluto ed augurare buon appetito sono giunti alla mensa anche il sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, assieme allโassessore alle politiche sociali Mirella Milli.
La giornata dei poveri รจ stata lโoccasione per presentare alcune piccole, ma significative novitร alla mensa, che da oggi prende il nome โ come scritto nel banner attaccato allโingresso โ di โtenda di Abramoโ, come luogo capace cioรจ di accoglienza per tutti. Allโinterno della sala, poi, altri due banner: uno con scritto โbenvenutiโ e un altro con lโincipit del Padre Nostro scritto in piรน lingue, cosรฌ da richiamare quanto papa Francesco ha scritto nel messaggio per la Giornata, ovvero: โAi discepoli che chiedevano a Gesรน di insegnare loro a pregare, Egli ha risposto con le parole dei poveri che si rivolgono allโunico Padre in cui tutti si riconoscono come fratelliโ.
Il pranzo, cucinato da alcuni volontari, รจ stato interamente offerto da Conad. Ed รจ stato davvero il pranzo della festa: antipasto con crostini e sottoli; tagliatelle al ragรน e tagliatelle panna e funghi; carne con patate arrosto e insalata; dolci, tutti serviti a tavola dai ragazzi del servizio civile.
Nella sua omelia il Vescovo ha invitato tutti a โpartecipare ancora di piรน alla vita e alle attivitร di Caritas e delle realtร del volontariato, che hanno bisogno di persone che superino ogni residua ritrosia e dare un poโ del loro tempo e la paura a stare di piรน con la realtร di chi รจ povero. Quanta paura cโรจ oggi โ ha aggiunto โ ma quanto โ ha detto ai volontari e agli operatori della caritร presenti alla Messa โ tutti voi potete testimoniare di come lโavvicinarsi ai poveri fa scoprire umanitร , fa creare relazioni, fa perdere tante paure su cui cโรจ, invece, sempre nella storia chi soffiaโ.
E ha poi richiamato ciรฒ che san Francesco dโAssisi scrive nel suo testamento, il racconto della paura e del ribrezzo che provava per i lebbrosi, ma di come lโincontro concreto, a tu per tu, con loro trasformรฒ quelle paure โin dolcezza dellโanimo e del corpoโ.
In occasione della Giornata dei poveri altri due gesti. Nelle parrocchie, alle Messe della domenica, sono state distribuite copie del documento โAmati da Dio, appassionati dellโuomo. Possibili strade per una pastorale dellโaccoglienza e dellโinclusioneโ, elaborato da Caritas attraverso il coinvolgimento di alcune realtร laicali della Diocesi, mentre fuori dalla Cattedrale รจ stato venduto il giornale di strada โScarp deโ tenisโ, mensile che รจun progetto editoriale e sociale insieme, visto che a venderlo sono persone senza dimora o in situazione di disagio personale o sociale. Il costo di un numero รจ di 3,50 euro, una parte del prezzo (1,30) va direttamente al venditore, che cosรฌ ha la possibilitร di fare un piccolo guadagno per se e per la propria famiglia. โScarpโ nelle prossime domeniche sarร venduto, a turno, in alcune parrocchie della cittร .
La Giornata dei poveri, a Grosseto, รจ stata preceduta, venerdรฌ 17 novembre, dallโiniziativa โContrastare la povertร per lโinclusione socialeโ, sessione curata dalla Caritas diocesana nel contesto della due giorni promossa da Coeso-Sds su: โBenessere e comunitร . Per un nuovo modello di welfare localeโ. Lโincontro, moderato dal direttore di Caritas diocesana don Enzo Capitani, รจ stato aperto dal vescovo Rodolfo che ha offerto una riflessione sul senso della giornata dei poveri e sul messaggio scritto dal Papa.
Eโ stata anche lโoccasione per illustrare, da parte di Massimiliano Tulipano (Caritas Grosseto) โFuturo anteriore โ, il rapporto 2017 su povertร giovanile ed esclusione sociale in Italia, che nelle stesse ore veniva presentato a Roma da Caritas Italia.
I dati relativi al territorio diocesano di Grosseto:
-il 16% di coloro che si rivolgono ai Centri di ascolto presenti in Diocesi (parrocchiali e diocesano) hanno fra i 18 e i 35 anni
-nellโ87% dei casi i giovani dichiara di essere disoccupato
Tra gli interventi chiesti ed erogati dai centri di ascolto, il 49% riguardano la sfera alimentare, il 28% sono di sostegno economico mentre il 23% รจ relativo alla richiesta di ascolto e lavoro.