AMIATA – «Abbiamo deciso di presentare alla prima assemblea post congresso del Pd due documenti che per noi hanno una grande valenza» spiega Federico Badini, neo segretario della sezione amiatina.
«È nostra volontà cambiare passo su quelle questioni che riteniamo fondamentali per il nostro territorio. Nel primo documento si parla del Cipressino. L’Assemblea ha fatto sue le richieste che da anni abbiamo avanzato come PD Castel del Piano e come PD dell’Amiata Grossetana e che sono state messe nero su bianco nel protocollo firmato poco tempo fa da Comuni e Regione – continua Badini – i lavori devono iniziare partendo dalla montagna verso valle, con i lotti dieci (dalle “tre corsie al ponte sul Torrente Zancona) e otto dall’incrocio del Casalino fino poco prima di Montenero d’Orcia. L’Assemblea ha compiuto un atto politico chiaro che servirà ai nostri referenti regionali per accelerare l’iter per l’ammodernamento in ampi settori della provinciale in tempi rapidi e certi. Questa è un’opera che da troppo tempo è stata promessa e di una importanza strategica, far sì che sia realizzata credo sia una forma di rispetto verso il nostro territorio ed i nostri cittadini».
«Nel secondo documento, invece, parliamo della necessità di creare nuovi metodi per avvicinare le amministrazioni locali e la politica ai giovani. Sull’Amiata – spiega il segretario PD – dall’inizio della legislatura abbiamo avviato l’esperimento del “tavolo giovani”, che ci ha portato a girare le varie scuole superiori della zona, relazionandoci con gli studenti e conoscendo meglio i loro problemi. Con questo strumento abbiamo, ad esempio, fatti incontrare con Tiemme per migliorare alcune problematiche sui trasporti. Anche per questo siamo sicuri che questa sia una buona pratica da condividere ed esportare altrove».
L’assise democratica, oltre alla ratifica della nomina del segretario territoriale, al dibattito su questi documenti e su altri temi, ha visto anche l’elezione dell’ex segretario del PD di Castel del Piano nonché capogruppo in consiglio comunale, Alberto Coppi (nella foto sopra), come presidente dell’Assemblea stessa.
