GROSSETO – Domenica 19 novembre si celebrerà la prima Giornata mondiale dei poveri, istituita da papa Francesco. A Grosseto la Diocesi, attraverso Caritas, ha in programma varie iniziative: sarà l’occasione, tra l’altro, per lanciare il giornale di strada “Scarp de’ tenis”.
17 novembre, Polo universitario (via Ginori 43): mattinata di riflessione su : “Contrastare la povertà per l’inclusione sociale” nell’ambito della due giorni promossa dal CoeSo-Società della Salute sul tema: “Benessere e comunità. Per un nuovo modello di welfare locale”.
19 novembre: Messa del Vescovo in Cattedrale per gli operatori della carità, poi pranzo coi poveri alla Mensa Caritas, offerto da Conad.
Nelle parrocchie sarà distribuito anche il documento sull’accoglienza
“Questa nuova giornata mondiale diventi un richiamo forte alla nostra coscienza credente, affinché siamo sempre più convinti che condividere con i poveri ci permette di comprendere il Vangelo nella sua verità più profonda. I poveri non sono un problema: sono una risorsa a cui attingere per accogliere e vivere l’essenza del Vangelo”. È il monito con cui papa Francesco sigilla il messaggio per la prima Giornata mondiale dei poveri, che sarà celebrata domenica 19 novembre. La giornata è stata voluta dal Papa come uno dei lasciti dell’anno giubilare della misericordia.
Quella che propone il Papa è dunque una grande sfida, anche all’interno delle comunità ecclesiali: mettere al centro i poveri nella loro dignità. Ed è una prospettiva attraverso cui guardare la realtà con occhi rinnovati. Proprio di sguardo ha parlato il direttore di Caritas don Enzo Capitani in occasione della recente conferenza stampa in cui ha dato conto di servizi e attività di Caritas: “Qual è – ha chiesto – il nostro modo di osservare l’altro? Con superficialità? Oppure riuscendo ad andare al di là dell’immagine che l’altro trasmette?” Solo uno sguardo che sa andare oltre, infatti, è anche capace di “vedere” tante forme di disagio.
Le iniziative in Diocesi
È su questa linea che a Grosseto sarà celebrata la prima Giornata mondiale dei poveri, che avrà un momento specifico nella mattina di venerdì 17 novembre, quando al Polo Universitario Caritas si farà promotrice di un tempo di approfondimento su questi temi, nel contesto della due giorni promossa dal CoeSo-Società della Salute sul tema: “Benessere e comunità. Per un nuovo modello di welfare locale”. Nella mattinata del 17, il tema al centro della riflessione sarà: “Contrastare la povertà per l’inclusione sociale”. Coordinerà don Enzo Capitani, direttore di Caritas diocesana. Il Vescovo presenterà e offrirà una sua riflessione sul messaggio del Papa per la Giornata dei poveri, quindi l’intervento del giornalista di Avvenire, Luca Liverani su “Raccontare le povertà: stereotipi e forza delle storie”, a cui seguirà la presentazione, da parte di Massimiliano Tulipano (Caritas Grosseto) di “Futuro anteriore”, il Rapporto 2017 su povertà giovanili ed esclusione sociale in Italia. Quindi Andrea De Conno (ANCI Toscana – Federsanità) interverrà su “Sviluppare politiche territoriali di contrasto alla povertà: dagli strumenti nazionali alla programmazione locale”, mentre a tirare le conclusioni sarà don Enzo Capitani, offrendo una riflessione su: “Dalla Pastorale dei servizi all’educazione allo sguardo”.
Domenica 19 il vescovo Rodolfo presiederà la Messa in Duomo delle 11 a cui sono invitati in modo speciale gli operatori della carità del territorio. Poi alle 12.30 pranzerà con gli ospiti della mensa Caritas in via Alfieri. “Il pranzo – dice don Capitani – sarà interamente offerto da Conad, che ringraziamo per la sensibilità dimostrata anche in questa circostanza, evidenziando una vicinanza a Caritas che per noi è davvero importante e incoraggiante”.
Il documento
In occasione della Giornata dei poveri, inoltre, nelle parrocchie sarà distribuito il documento “Amati da Dio, appassionati dell’uomo. Possibili strade per una pastorale dell’accoglienza e dell’inclusione”, elaborato da Caritas attraverso il coinvolgimento di alcune realtà laicali della Diocesi.
A Grosseto la rivista di strada “Scarp de’ tenis”
L’altra novità legata alla prima Giornata dei poveri sarà il lancio, a Grosseto, del giornale di strada “Scarp de’ tenis”, il mensile sorto a Milano nel 1994 da un’idea di Pietro Greppi, un pubblicitario che voleva impiantare nel capoluogo lombardo l’esperienza degli street magazine di origine anglosassone. Ci riuscì, adottando come testata il titolo della celebre canzone di Enzo Jannacci che descrive peripezie e umanità di un “barbun”. Succesivamente “Scarp” è passato alla Caritas ambrosiana, che ha assegnato alla cooperativa Oltre il compito di editare il giornale.
“Con grande soddisfazione Scarp de’ tenis sbarca a Grosseto – dice con soddisfazione il direttore Stefano Lampertico – Grazie all’impegno e alla tenacia della Caritas diocesana di Grosseto sarà infatti possibile acquistare Scarp anche nel capoluogo maremmano. Da vent’anni sulla strada, diffuso in tredici città italiane, Scarp – prosegue Lampertico – è un progetto editoriale e sociale insieme, che nel tempo ha visto riconoscere la sua autorevolezza nel campo dell’informazione sociale. Scarp dep’ tenis è un progetto per noi davvero importante perché permette di garantire, grazie alla percentuale sul venduto che rimane al venditore in pettorina rossa, un reddito di inclusione a persone in situazioni di grave emarginazione e insieme di proporre una rivista di qualità su temi spesso trascurati dalla stampa tradizionale. Sul giornale troverete ogni mese le storie di Scarp, storie di strada, di riscatto, di ripartenza”.
Protagonisti del progetto sociale di Scarp de’ tenis sono, appunto, le persone senza dimora o in situazione di disagio personale o sociale. Il giornale intende da un lato dare loro un’occupazione e integrare il loro reddito, dall’altro accompagnarli nella riconquista dell’autostima e di un’effettiva dignità da cittadini. In questa domenica di lancio la rivista sarà venduta fuori dalla Cattedrale.