GROSSETO – Sono già 6200 i “mi piace” alla pagina Facebook #solounminuto creata da Lorella Ronconi; impegnata da molti anni per i diritti civili, culturali per le persone con disabilità, Lorella ha unito il social al sociale, con il suo hastag #solounminuto, e, a distanza di un mese può dire che è stato un vero boom. Lorella si è fatta promotrice di una campagna partendo dalle sue giornaliere avventure vissute nel tentativo di spostarsi per le vie della sua città, ma in sedia a rotelle.
La frase “solo un minuto” è la risposta che di solito viene data a tutti, anche, ed è più grave, ad una persona diversamente abile da chi ha parcheggiato il suo mezzo di trasporto nel luogo dedicato ad una persona disabile, o da chi, comunque, intralcia la mobilità del disabile stesso; a nulla serve ricordare che esiste una legge al riguardo. Quanti #solounminuto servono per arrivare in Cina? Quanti #solounminuto servono per fare un mese?
«Certamente tantissimi, e infatti puntuali ne sono arrivati a migliaia e sono qui a dire che é una realtà sentita da molti, condivisa ogni giorno di più afferma Lorella -. C’è evidentemente chi come noi cerca di accomunare le regole di una civile, ed il più possibile felice, convivenza, con un’etica che renda più bella la vita di tutti».
«Da venerdì 13 ottobre a lunedì 13 novembre, alla pagina Facebook sono arrivati migliaia di “mi piace” (oltre 6200), i contatti ci sono stati da più di 14 Paesi nel mondo tra cui la Cina e da quasi tutte le città Italiane – prosegue Ronconi -. Un successo, inaspettato, ma molto, molto gradito. Successo riconosciuto dal plauso, in primis, dalla Regione Emilia Romagna per bocca del presidente dell’osservatorio per l’educazione alla sicurezza stradale Mauro Sorbi che ha contattato gli amministratori di #solounminuto per congratularsi dell’iniziativa. E grazie ancora all’assessore alla sicurezza, del Comune di Milano, Carmela Rozza che ci ha inviato i suoi complimenti nonché la sua disponibilità collaborativa».